Rispetto al successo di Cittadella certa l’assenza dell’infortunato Monaco. Gli unici due sicuri di una maglia da titolare con il Chievo sono Idda e Legittimo. Ecco le possibili opzioni…
Il 4-3-3 dovrebbe diventare la prima certezza sulla quale poggiare l’identità del Cosenza che dovrà centrare l’obiettivo della salvezza. Prima possibile, ovviamente. Tra infortuni e ritardi di condizione l’allenatore Braglia nelle prime sette partite di campionato ha cambiato più moduli. Dopo la sosta si è tornati a quello che era il progetto tattico di inizio estate. E la partita di Cittadella ha rappresentato una sorta di nuovo inizio, tra l’altro molto positivo considerato che è arrivata la prima vittoria in campionato.
E così anche contro il Chievo, sabato pomeriggio alle ore 15 al Marulla, sarà ancora 4-3-3. Anche se il detto squadra che vince non si tocca non potrà essere attuato in casa rossoblu: l’infortunio di Monaco obbliga, quanto meno, a un cambio nell’undici iniziale rispetto alla sfida del Tombolato. Fermo restando che centrocampo (Bruccini–Kanoute–Sciaudone) e attacco (Carretta–Rivière–Baez) non subiranno variazioni, le eventuali novità saranno tutte ne pacchetto arretrato davanti all’intoccabile portiere Perina.
E cosa potrebbe accader in difesa? La prima opzione porta al quartetto, da destra verso sinistra, Bittante, Idda, Capela e Legittimo. Però i dubbi, in queste ore, non mancano: a parte Idda e Legittimo, per le altre due maglie sono in lizza quattro calciatori. Se Braglia optasse per l’utilizzo di Corsi a destra a quel punto la coppia centrale sarebbe Capela–Idda con Legittimo a sinistra. Ma occhio all’opzione Corsi a destra, Idda–Legittimo coppia centrale e D’Orazio sull’out mancino. La rifinitura di domani mattina, a porte chiuse, potrebbe anche non sciogliere i dubbi che accompagnano l’allenatore Braglia.