Il club siciliano ha optato per la continuità, in attesa dei rinforzi sui cui sta lavorando il club. Con la sosta in arrivo si valuterà meglio la guida tecnica
La sconfitta di Pordenone sembrava dovesse essere la classica goccia a fare traboccare il vaso. E invece no: a Trapani si è deciso per la continuità, avanti con Francesco Baldini nonostante la classifica sia molto complicata. I numeri inchiodano l’ex allenatore della Juventus di Serie C alle proprie responsabilità: 6 punti in 11 partite frutto di una sola vittoria (in casa dello Spezia del grande ex Vincenzo Italiano), 3 pareggi e ben 7 sconfitte. A dirla fino in fondo, trapela la notizia che a Trapani l’allenatore l’avessero già individuato e contattato da tempo ma è arrivato il no secco da parte di Fabio Grosso il quale, a distanza di poco tempo, si è sistemato in Serie A alla guida del Brescia dopo l’esonero di Eugenio Corini.
In queste ore, nel frattempo, il club si sta muovendo per rinforzare l’organico con il direttore sportivo Nember che ha già piazzato il colpo Biabiany la cui firma è attesa nelle prossime ore. Ma allo stesso tempo si continua a valutare con attenzione la posizione della guida tecnica: Baldini ha avuto la classica settimana, considerato che subito dopo la partita con il Cosenza, valevole per la 12ª giornata di campionato, ci sarà la sosta. Ed è fin troppo evidente che domenica pomeriggio si deciderà il futuro dell’allenatore, al quale rimane soltanto la vittoria per proseguire la sua avventura sulla panchina siciliana.
