Il giocatore rossoblù spiega perché questa estate ha scelto di tornare ai Lupi, stavolta a titolo definitivo.
Ospite di Lupiindiretta, Jaime Baez, attaccante del Cosenza, ha raccontato come e perché questa estate, dopo la prima stagione in prestito, ha deciso di sposare il progetto rossoblù, stavolta a titolo definitivo: “Da quando sono arrivato in Italia vado in giro in prestito, una cosa che volevo cambiare a livello personale. Ho avuto la fortuna di trovare il Cosenza che mi ha fatto giocare, qui ho trovato la fiducia che non avevo ricevuto in precedenza. Appena si è conclusa la scorsa stagione, la prima cosa che ho pensato è stata di tornare definitivamente. Essere al Cosenza oggi è molto importante a livello personale, sento la fiducia della gente e mi sto trovando benissimo con la squadra”.
Sul gruppo multietnico: “Se non ci si capisce dentro lo spogliatoio non si va da nessuna parte. E’ fondamentale fare gruppo e noi lo siamo. Non sentiamo le differenze di lingua o altro. Siamo sempre insieme e insieme stiamo bene. Questo è molto importante per il Cosenza”.
Sugli obiettivi personali Baez afferma: “A livello personale e sportivo il calcio ti fa sognare tanto. Se fai bene, punti sempre a qualcosa in più. Il mio sogno è arrivare alla Nazionale dell’Uruguay ma so che devo lavorare tanto per arrivare a quel livello”.