Lo spagnolo segna il suo primo gol in maglia rossoblù. Poi Lombardi e Akpa Akpro ribaltano il punteggio a favore dei padroni di casa.
Un primo tempo con poche luci e tante ombre per il Cosenza allo stadio “Arechi” di Salerno. All’intervallo il punteggio è di 2-1 a favore dei padroni di casa. La luce è Raul Asencio, che segna un gran bel gol e dimostra di non essere sbarcato in rossoblù per caso. Le ombre però sono le solite disattenzioni difensive, con la retroguardia molle sia in occasione del pareggio di Lombardi, sia quando ha segnato anche Akpa Akpro, entrambi troppo liberi di calciare verso la porta difesa la Perina, anche lui non impeccabile, soprattutto per la prima rete granata.
Il Cosenza ha giocato a sprazzi, Rivière non è riuscito praticamente mai a lavorare un pallone giocabile e come detto negli ultimi trenta metri difensivi la Salernitana è stata decisamente ficcante, soprattutto con i due esterni. Tra l’altro Braglia ha già dovuto operare un cambio, togliendo Legittimo e facendo entrare D’Orazio. Volenteroso Trovato, per il quale però è evidente la scarsa confidenza con il campo.