Lo spagnolo ha così commentato la sconfitta di Salerno: “Se segni ma non arrivano punti non serve a niente”.
Una delle poche note positive della sconfitta di Salerno del Cosenza, la terza consecutiva, è Raul Asencio. L’attaccante spagnolo, che ha segnato il primo gol in rossoblù alla seconda presenza, intervenuto in mixed zone ai microfoni di Jonica Radio, ha dichiarato: “Mi trovo bene con Rivière, dal primo momento è scattata l’intesa. Mi alleno con loro da una settimana, ci troviamo bene, sia con lui che con Machach. Ci troveremo meglio, ci stiamo lavorando”.
“Il gol? Proviamo le cose per farle riuscire in partita – ha proseguito Asencio -. Ho segnato io, poteva farlo un altro. Purtroppo se segni e non arrivano punti non serve a niente. Siamo partiti forte, abbiamo tenuto bene il ritmo. Non mi piace fare polemica, però se capitano cose come il fallo che mi hanno fatto mentre andavo in porta, dà fastidio. Anche l’altra partita non ci hanno dato il gol. Affronteremo altre partite difficili, ma penso che continuando a lavorare così, affinando questo modulo con me e Rivière, ce la possiamo giocatore con chiunque, Pescara e dopo Benevento. Sono squadre forti ma penso possiamo giocarcela con tutti”.
Sul clima nello spogliatoio dopo il triplice fischio: “Quando si perde non si parla molto, testa bassa e dispiacere. Abbiamo fatto una partita di sacrificio, alla fine eravamo anche stanchi. Sappiamo tutti quello che possiamo e dobbiamo fare, ovvero qualcosa in più, bisogna conquistare i punti che ci servono”.
