Il tecnico parla del marocchino e apre ad un possibile rientro di Machach: “Dovrebbe essere convocato”.
Piero Braglia, tecnico del Cosenza, nel presentare il match di domenica sera contro il Benevento, ad una domanda della sala stampa, ha voluto precisare la sua idea su Achraf Lazaar: “In Serie A, se guardi le partite, tornano tutti e lottano. Non possiamo permetterci di avere in campo qualcuno che fa solo una fase. Lazaar forse per la troppa voglia a Pescara non ha ben capito cosa fare. Conta prima di tutto il Cosenza. Al di là del fatto che sul gol non c’entra niente perché è arrivato dall’altro lato. Non può però chiedere a Idda di uscire tutte le volte perché lui deve rimanere alto, in questa squadra non funziona così”.
“Se lui si adegua, se si mette a posto, è un giocatore forte e non lo scopre nessuno – ha proseguito Braglia -. Ma deve calarsi nella realtà in cui gioca. Che lui sia bravo, che mette ottimi palloni in mezzo, non lo nega nessuno, ma in quei dieci minuti si poteva fare gol come prenderlo da quel lato lì. Il rigore è arrivato anche per colpa sua, perché non c’era nessuno su quel lato e abbiamo dovuto stringere. Deve essere il primo a guardare queste cose”.
Braglia potrebbe anche recuperare in extremis un attaccante: “Machach si è allenato venerdì per la prima volta in gruppo, vediamo. Però dovrebbe essere convocato come gli altri disponibili per questa gara”.