Dopo i test clinici si passerà agli esami strumentali a cui vanno ad aggiungersi anche i costi di sanificazioni e trasferte.
Sono iniziati i primi esami su staff e calciatori del Cosenza. Dopo i tamponi rinofaringei, sono stati effettuati anche i prelievi del sangue per i test sierologici. Nei prossimi giorni arriveranno i risultati. Subito dopo scatterà la seconda fase con test strumentali, ecocardiogramma ed esami ematochimici.
Una ripartenza a piccoli passi che avrà comunque dei costi importanti. Secondo un’indagine del “Mattino” per ogni singolo esame un club di Serie B dovrebbe spendere intorno ai 120 euro, mentre si cominciano a fare anche le prime stime per la ripartenza che, costerà circa mezzo milione di euro a ogni club.
Ai test vanno ad aggiungersi anche i costi delle sanificazioni e controlli senza dimenticare che aumenteranno anche i costi delle trasferte. Fuori casa secondo il protocollo bisognerà occupare solo stanze singole negli alberghi e sarà necessario spostarsi con un doppio pullman per squadra e staff. Una spesa importante che potrebbe pesare sui bilanci di tanti club.