Secondo uno studio di due Università, l’assenza del pubblico va ad incidere sul risultato finale della gara
Il conto alla rovescia è già iniziato, la Serie B riprende, ma a porte chiuse. Un aspetto che di fatto annulla il fattore campo e in questo finale di stagione questo può essere importante per il Cosenza.
In questo rush finale la spinta del Marulla avrebbe potuto dare una marcia in più alla squadra ma, analizzando i numeri dei rossoblu e da inizio campionato giocare in casa per in questa stagione è stato poche volte di aiuto. Corsi e compagni hanno vinto solo 2 delle 13 partite giocate tra le mura amiche, 4 pareggi e ben 7 sconfitte con solo 10 gol fatti 15 subiti.
Secondo uno studio dell’Università di Reading e dell’Università di Dusseldorf, l’assenza del pubblico sugli spalti condiziona il risultato sportivo. In parole povere, chi gioca in casa senza tifosi perde qualcosa.
E le prime tre giornate della Bundesliga, confermano questa teoria.Su 22 partite disputate dal 16 maggio, solo 3 sono state vittorie casalinghe, 7 i pareggi, e addirittura 12 le vittorie esterne. Con le porte chiuse, il fattore campo viene completamente annullato.
Contro l’Entella però i rossoblu sono chiamati a partire con il piede giusto, e ritrovare un successo che manca addirittura dalla sfida con l’Empoli.