Da domani pomeriggio la squadra riprenderà gli allenamenti per preparare la trasferta ligure. Sarà ancora 3-4-3 con un paio di novità rispetto alla sfida con l’Ascoli
Domenica di riposo per il Cosenza. Si è deciso di staccare la spina per un giorno dopo il k. o. casalingo con l’Ascoli, in modo da ricaricare le pile in vista della delicata trasferta di La Spezia. In Liguria la squadra rossoblu è chiamata a riaccendere le speranze salvezza, che, vista la classifica, significa arrivarci anche attraverso il playout. L’allenatore Occhiuzzi, assieme al suo staff, dovrà necessariamente bonificare dalle scorie post Ascoli un po’ tutto il gruppo. Una battuta d’arresto, quella contro l’undici di Davide Dionigi, che inevitabilmente andrà a pesare sul morale.
Da domani pomeriggio, lunedì 6 luglio, si ricomincia. Obiettivo Spezia, la partita di venerdì sera (fischio d’inizio alle ore 21) in programma all’Alberto Picco sarà valevole per la 33ª giornata del campionato di Serie B. Lo staff sanitario dovrà valutare soltanto le condizioni di Monaco, uscito anzitempo contro l’Ascoli per una botta alla caviglia. Ma non dovrebbe essere nulla di grave. Tranne Pierini (sulle cui condizioni e tempi di rientro c’è il silenzio assoluto da parte del club), dovrebbero essere tutti disponibili. Di certo salterà la sfida contro la formazione di Vinceno Italiano, il centrocampista Sciaudone, tra l’altro uno degli ex di turno, squalificato per una giornata dal Giudice sportivo.
Occhiuzzi va avanti con la sua idea di 3-4-3. Ma contro lo Spezia ci saranno un paio di novità rispetto alla partita con l’Ascoli. Intanto al centro della difesa torna Raffaele Schiavi: non è un caso che con lui in campo il Cosenza non ha mai perso. Sarà anche una casualità ma la sua esperienza e soprattutto la sua forte personalità sono indispensabili in una squadra che ha sempre dimostrato grossi limiti dal punto di vista caratteriale. A centrocampo in tre per due maglie: Bruccini, Prezioso e Broh. Per il resto non dovrebbe cambiare niente.