Il presidente del club abruzzese è intervenuto su Rete8 nel corso della trasmissione Non solo calcio. “Certo che ho commesso anche io degli errori, però ho risanato la società Se c’è qualcuno più bravo di me, si faccia avanti”

Negli ultimi 270′ il Cosenza dovrà tenere d’occhio anche il Pescara. La situazione non è delle più facili, visto anche il terzo cambio in panchina. Da Zauri a Sottil con l’intermezzo di Legrottaglie: i risultati non stati quelli sperati dal presidente Sebastiani che adesso si trova a gestire una situazione complicata. Il patron del club abruzzese è intervenuto su Rete8 nel corso della trasmissione Non solo calcio. “Le responsabilità sono di tutti. Anche mie, Ci mancherebbe! E’ stata una stagione molto particolare. Adesso, però, salviamoci”.

Attorno alla figura di Sebastiani ci sono tante polemiche. “Io posso essere la persona più antipatica del mondo però non ci sto a diventare il capro espiatorio di una storia che non esiste e, soprattutto, di essere contestato da chi non va neanche allo stadio”. Lo sfogo del presidente del Pescara non finisce qua. Anzi, ricorda quanto ha fatto per il club. “In 11 anni ho realizzato quello che nella storia del Delfino non è mai stato fatto. Questa società ha il suo centro sportivo e il suo convitto che verrà spostato nella struttura dell’Ekk Hotel. Mi hanno lasciato un fardello con 30 milioni di debiti quasi del tutto estinti. Questo è il ringraziamento? Se c’è qualcuno più bravo di me ben venga ma deve essere serio quanto il sottoscritto”.

Infine Sebastiani da Rete8 ha annunciato un gradito ritorno nel club. “Sansovini torna al Pescara, è un simbolo. Avrà un ruolo nello staff tecnico”.