Media punti da playoff, miglior attacco nel post lockdown e adesso gli ultimi 90 minuti per completare una rimonta straordinaria
Il Cosenza vola. Segna tanto, si diverte, vince. Mancano 90 minuti per conoscere il proprio destino, ma ciò non toglie nulla alla crescita impressionante di una squadra che, prima del lockdown, sembrava già destinata alla Lega Pro. Invece, Roberto Occhiuzzi con il suo staff è riuscito a tirare fuori il meglio dalla rosa a disposizione.
Un gruppo che non tira mai i remi in barca, che si è saputo rialzare dopo il pesantissimo KO di La Spezia e adesso ha iniziato a macinare gioco e risultati. Una, mentalità vincente, quella che spesso è mancata nella prima parte della stagione. Una squadra che è diventata spietata in zona gol (18 reti in 9 gare) e corre tanto, più e meglio degli altri. Tutti sanno cosa fare, dove andare. I meccanismi funzionano alla perfezione.
Alla manovra partecipano in tanti e c’è sempre qualcuno che arriva da dietro per tirare o allargare l’azione. Contro l’Empoli sono andati a segno quattro marcatori diversi (Bittante, Carretta, Riviere e Baez), significa che la squadra gira in tutte le sue componenti. Adesso serve l’ultimo sforzo, dopo di che si tireranno le somme.