Le pretese del portiere sono aumentate dopo che con il club era stata già raggiunta una intesa di massima, successivamente bloccata dalla pandemia. Il direttore sportivo Trinchera ha già in mano altre soluzioni
Prima del lockdown il portiere Pietro Perina, 28 anni compiuti lo scorso 28 febbraio, e il presidente Eugenio Guarascio avevano raggiunto l’intesa per prolungare l’accordo con il Cosenza. Altre due stagioni in rossoblu per il portiere. Mancava davvero poco per la firma. Poi la pandemia non ha bloccato soltanto il campionato ma anche la trattativa che sembrava essere arrivata alla conclusione.
Evidentemente nel post lockdowm è cambiato qualcosa. Il direttore sportivo Trinchera parlando con l’agente del calciatore ha scoperto cose diverse rispetto al precedente accordo. Secondo voci raccolte dalle parti di Via degli Stadi, Perina avrebbe chiesto un contratto triennale con cifre che il club ha ritenuto fuori da qualsiasi logica di mercato. In questo momento, fanno sapere, nessuno si sta strappando i capelli. Tant’è che il direttore sportivo è già sulle tracce di un altro portiere dopo che, avendo fiutato puzza di bruciato, già nei giorni scorsi aveva avviato una trattativa con Raffaele Ioime. Poi sfumata, perché l’ex rossoblu si è accordato con la Triestina.
Il prossimo passo spetta a Perina e al suo agente. Dovranno essere loro a telefonare il club per tornare sui propri bassi rivendendo le proprie richieste. Così com’è per il portiere pugliese il futuro sarà certamente lontano da Cosenza.