Il Comitato tecnico scientifico boccia il documento approvato dalla regioni per l’aumento della presenza di pubblico
Non ci sono le condizioni epidemiologiche per aprire gli stadi. È questa la linea che il Comitato tecnico scientifico vuole proseguire per contenere la curva dei contagi del Covid-19
Bocciate dunque le linee guida approvate dalle Regioni che volevano un aumento di pubblico fino al 25% della campienza degli impianti. Per poter rivedere le misure bisognerà attendere almeno la metà di ottobre, quando saranno più definiti gli effetti della riapertura delle scuole.
Resta dunque l’apertura ad un massimo di mille spettatori per gli eventi all’aperto e di 200 persone al chiuso.