Il tecnico dei Lupi interviene in conferenza stampa in vista del derby con la Reggina: “Ho grande stima di Toscano, siamo amici. Sarà una gara con molti duelli”
“Si affrontano due squadre con un credo tattico molto simile, sarà una gara con molti duelli. Va preparata a livello mentale dando certezze su ciò che siamo e lavorando sulle situazioni da migliorare, in questo ci dobbiamo affrettare. Soprattutto quando ci sono impegni ravvicinati bisogna far subito tesoro di quanto non è andato nell’impegno precedente”. Roberto Occhiuzzi, allenatore del Cosenza, presenta così il derby con la Reggina in programma martedì sera allo stadio “Granillo”.
Occhiuzzi e Moschella ritrovano dall’altro lato i colleghi Toscano e Napoli: “Abbiamo condiviso anni fantastici insieme, è rimasta amicizia e tanta stima. È bello reincontrarsi, normale che in campo saremo avversari col coltello tra i denti. Con Mimmo ci conosciamo, so che da parte sua c’è tanta esperienza, lo stimo tantissimo come allenatore, mi sono spesso confrontato con lui in passato. Da parte mia c’è la voglia di migliorare, crescere e dare certezze alla squadra. Mister Toscano è un martello, ha il focus del risultato in testa, è tutta una forza. Ha tanti pregi, sicuramente più dei difetti”.
Impegni ravvicinati, possibile qualche variazione nell’undici iniziale: “Per quanto riguarda noi, avremo il quadro della situazione dopo la rifinitura. Non parlo di turn over, ho 25 titolari e li alleno tutti nello stesso modo, di modo tale che chiunque scenda in campo sappia cosa fare. Voglio una squadra che parli un’unica lingua, la rifinitura sarà fondamentale per le scelte. Non temo nulla dell’avversario, c’è rispetto ma non timore, dobbiamo puntare a fare sempre la gara in tutte le fasi di gioco”.
Portieri e attaccanti: “Falcone e Saracco sono due titolari, il portiere però è normale che debba acquisire continuità. Arriverà anche il momento di Saracco. Gli attaccanti non sono agevolati quando entrano in una squadra nuova, devono assecondare le loro caratteristiche al credo tattico. Giochiamo con tre attaccanti che devono essere flessibili nei ruoli e capire i meccanismi, quando lo faranno potranno farci divertire”.
L’obiettivo: “Siamo agli inizi ma con la voglia di far crescere la prestazione, che deve portare al risultato. L’obiettivo è vincere, la vittoria va però cercata con le prestazioni. La prestazione va lavorata e cercata durante la settimana, devo mettere nelle condizioni i ragazzi di farla. Quando ci riesco devo valutare il percorso di crescita che ci deve essere di gara in gara. Io devo dare loro concetti e loro si devono allenare per il risultato”.
Il derby per Occhiuzzi: “I ragazzi devono preparare le gare indipendentemente se sia un derby o meno. Per me è una partita dal sapore particolare indubbiamente, ma questo lo devo mettere da parte. Ho delle responsabilità importanti nei confronti del club, della gente e dei calciatori. Mi incuriosisce il mio approccio personale alla gara, ma manterrò la mia consueta tranquillità e carica e cercherò di trasmettere entusiasmo ai ragazzi“.
