Non solo la Reggiana alle prese con ben 29 tesserati che hanno contagiato il virus ma nel campionato cadetto la situazione si fa sempre più grave
Con i suoi 29 tesserati risultati positivi al Covid-19 la Reggiana è il club di Serie B che più di ogni altro sta pagando un prezzo salatissimo alla pandemia. Ha già saltato una partita, per cui non potrà richiedere un altri rinvio anche se la partita in calendario sabato alle ore 16 con la Salernitana rimane in forse, se sarà proprio il club di Claudio Lotito a chiedere di posticiparla.
Nel frattempo si registrano altri casi, in altri club. Esplode anche il caso Ascoli che proprio contro la Reggiana aveva giocato martedì 20 ottobre. Va ricordato che già a inizio stagione il Picchio aveva riscontrato le positività di altri tre calciatori, poi guariti. Adesso sono in sette, come scrive il club nella seguente nota. “L’Ascoli Calcio 1898 FC S.p.A. comunica che sono risultati positivi al Covid-19 i tamponi naso-faringei di cinque calciatori e due componenti dello staff. I tesserati sono in isolamento fiduciario presso le rispettive abitazioni come da protocollo medico sanitario”. Domani, venerdì 30 ottobre, è previsto un nuovo giro di tamponi in vista della partita con il Pordenone si sabato 31 al Del Duca alle ore 16.
