I due giovani calciatori sono stati riottenuti in prestito e hanno già dimostrato di tenere alla maglia

Non un momento felice per il Cosenza che, dopo aver iniziato la stagione con cinque pareggi, è incappato in due sconfitte consecutive. Si può e si deve però valutare anche il bicchiere mezzo pieno. E qui vogliamo sottolineare i due giovani che il club rossoblu ha fortemente rivoluto in prestito dopo la scorsa stagione: Mohamed Bahlouli e Ben Kone.

Puntare nuovamente sul fantasista francese e sul mediano ivoriano si è già rivelata una scelta azzeccata per il Cosenza. Effettivamente Bahlouli è stato impiegato meno del compagno di squadra ma quando è stato chiamato in causa lo ha sempre fatto con grande voglia. A volte con poca lucidità, è vero, ma d’altronde bisogna pur ricordare che si tratta di un classe 2000 che ancora in quanto a maturità deve farsi le ossa. Nel corso del match col Brescia però è arrivata anche la gioia del primo gol – e che realizzazione – tra i professionisti. Un impatto oltremodo positivo e una prestazione che potrebbe permettergli di scalare qualche posizione nelle gerarchie.

Per Ben Kone il discorso è ancora più netto. Appare abbastanza evidente che in questo momento il Cosenza non può fare a meno della sua fisicità in mezzo al campo. E ricordiamo che anche qui parliamo di un calciatore da poco ventenne. Kone però è già un beniamino, nelle poche apparizioni dello scorso torneo, penalizzato da un brutto infortunio, si erano già potute apprezzare alcune sue doti. Fin qui ha giocato tutte le gare e lo ha fatto sempre al massimo, senza mai smettere di correre dal primo all’ultimo minuto. Raddoppi, pressing e soprattutto una miriade di azioni avversarie interrotte e palloni recuperati. Anche per lui ogni tanti qualche piccola sbavatura, ma sono peccati veniali per un giocatore che non si risparmia mai.

Ecco perché, ripetiamo, riavere Bahlouli e Kone in rossoblu è stata un’ottima mossa da parte del Cosenza, che ha inserito in organico due giocatori sì giovani, ma di certo di talento e con la testa giusta. Convinzione e voglia di essere decisivi saranno linfa vitale per le prossime importanti settimane.