Il tecnico rossoblu analizza il pareggio di Vicenza: “Abbiamo creato sei o sette occasioni, anche io mi auguro gli attaccanti si sblocchino presto”
Consueta analisi a fine gara di Roberto Occhiuzzi, allenatore del Cosenza che ha pareggiato per 1-1 al “Menti” di Vicenza: “Baez? Fa la gara che ha sempre fatto, con tanto sacrificio e impegno, ha tanta qualità. Uno come lui lo vorrebbero tante squadre, ce lo teniamo stretto. A lui in certi momenti chiediamo qualcosa in più, perché lo si fa con i giocatori importanti. Lui sa che deve lavorare molto, da parte mia e dei compagni c’è piena fiducia. Non mi piace che si dica che non tiriamo in porta, contro il Vicenza abbiamo creato sei o sette occasioni da gol. La squadra ha preso un palo, attacca l’area, ho contato quattordici gol. È una squadra che crea e cerca di rifinire le azioni. Gli attaccanti vanno a tremila, i gol sono importanti e spero anche per loro li trovino al più presto”.
“Il modulo? A volte costruiamo anche a quattro, ti puoi mettere sulle posizioni o ci arrivi. È un lavoro tattico fatto durante la settimana in base all’avversario. Dobbiamo continuare sulle nostre certezze perché questa squadra ha un’identità ben precisa che entusiasma chi guarda le gare. Dobbiamo valutare alcune situazioni ma non perché la strada che stiamo facendo sia sbagliata, anzi è giustissima”.
“Abbiamo tanti giocatori in rosa, sono soddisfatto di loro. Si cerca di rimarcare il problema, ma va sottolineata anche la prova che fanno questi ragazzi. Contro la Salernitana non mi è piaciuta la mentalità e li ho rimproverati. Ma non posso dir loro nulla se fanno la gara, si difendono bene, attaccano bene, sanno soffrire e mettere le corde l’avversario. Dobbiamo continuare così e se c’è da lavorare io sono il primo che deve dare qualcosa in più. Noi in settimana lavoriamo per soddisfare società e tifosi. Io credo che tutti i ragazzi si esprimono bene, danno l’anima per questa maglia e questa è una grande cosa”.
