Il difensore centrale è l’unico calciatore in organico che non ha un sostituto, motivo per il quale è quello che ha giocato finora tutte e 17 le partite di campionato
E dire che si è di fronte a uno di quei calciatori capaci di gestire e centellinare le proprie energie. Il proprio fisico. Ma senza un sostituto naturale, è stato costretto agli straordinari. Signori, Matteo Legittimo, 31 anni compiuti lo scorso 17 giugno. Nato a Casarano, in provincia di Lecce, è alla terza stagione con il Cosenza. Difensore centrale di piede mancino, braccetto sinistro nella difesa a tre come amano definirli gli allenatori moderni, ma in passato utilizzato anche da esterno o terzino come si diceva una volta.
Calciatore di grande affidabilità, costante. A oggi è l’unico calciatore dell’organico ad avere giocato tutte e 17 le partite di campionato. È lui l’highlander dei Lupi. Avrebbe dovuto rifiatare nel derby di Reggio Calabria, unica volta che aveva cominciato la partita dalla panchina. Ma l’espulsione di Tiritiello al 36′ del primo tempo ha costretto Occhiuzzi al cambio tattico. Motivo per il quale Legittimo è entrato in campo al 42′ al posto di Sacko. Finora ha totalizzato 1.562′, recuperi compresi. In totale ha collezionato 81 presenze con la maglia dei Lupi, di cui 79 in campionato e tutte in Serie B.
