Con tre squalificati il capitano potrebbe tornare al passato. “Ma abbiamo lavorato anche ad altre soluzioni. Tremolada? Normale che non abbia tutta la partita nelle gambe. Il mancato arrivo di un centrocampista? Bisogna fare la scelta giusta…”
Cosenza in piena emergenza a centrocampo. Per la sfida di sabato pomeriggio, fischio d’inizio alle ore 14, con il Pordenone mancheranno Petrucci, Sciaudone e Kone tutte i tre squalificati. Bella botta per l’allenatore che dovrà proporre altre soluzioni. Potrebbe toccare a Bahlouli ma risulterebbe una squadra troppo sbilanciata. Per cui l’idea Corsi rimane quella più probabile, come ammette lo stesso Occhiuzzi. “Siamo in piena emergenza, abbiamo lavorato molto per ovviare a questa situazione. Angelo lo ha fatto in passato, sono passati tanti anni anche se lui giocava da mezzala. Ho dovuto fare un pensierino anche ad altre soluzioni. Valuteremo bene…”.
Dopo l’ottimo secondo tempo di Monza, sabato Tremolada potrebbe scendere in campo dall’inizio nonostante non sia ancora al meglio della condizione. Ancora Occhiuzzi. “Tremolada non può avere tutta la partita nelle gambe, è normale. Dovrà essere bravo a sapersi gestire. Non mi piace parlare di emergenza ma questa volta è inevitabile farlo, per cui ci sarà bisogno della massima attenzione da parte di tutti”.
Capitolo mercato. Intanto l’emergenza in mezzo al campo. Logico attendersi un rinforzo immediato ma non è stato possibile. “Il direttore – ha detto l’allenatore del Cosenza – sta facendo un lavoro molto minuzioso ma bisogna anche mettere in considerazione che in questo momento il mercato non è semplice. E la concorrenza è tanta. È vero, c’è l’emergenza ma non bisogna accontentarsi. Bisogna fare la scelta giusta”.
