Prima la squalifica poi l’infortunio al polpaccio, il centrale toscano ha saltato 7 partite. Contro il Chievo è tornato in campo nel secondo tempo
Minuto numero 25 del secondo tempo di Cosenza-Chievo, partita valevole per la 25ª giornata del campionato di Serie B 2020-2021. I rossoblù in vantaggio grazie al gol di Gliozzi all’alba del match, devono difendersi dal tentativo della squadra di Alfredo Aglietti di arrivare almeno al pareggio. Così Occhiuzzi, consapevole del prezioso gol da difendere a ogni costo, ha irrobustito la difesa. Fuori proprio l’autore del gol, un attaccante, e dentro un difensore.
Così, dopo 7 partite rimasto a guardare è tornato Andrea Tiritiello. Tra l’altro fresco di rinnovo con il club rossoblù. Aveva giocato l’ultima gara il 4 gennaio 2021, contro l’Empoli al Marulla. Il difensore toscano era stato protagonista, nel primo minuto di recupero del primo tempo, di un intervento su Matos dal quale l’arbitro Massa assegnò il calcio di rigore. E ammonì anche il calciatore che, in diffida, venne squalificato.
Ma in agguato c’era un polpaccio, un fastidiosissimo problema al soleo che lo ha tenuto fermo per diverse settimane. Sabato scorso il ritorno in campo a partita in corso, anche se è stato in ballottaggio con Ingrosso per una maglia da titolare. Che potrebbe riprendersi martedì sera a Brescia quando il Cosenza, alle ore 19, scenderà in campo per la 26ª giornata. Un ritorno importante quello di Tiritiello, calciatore sul quale Occhiuzzi fa molto affidamento.
