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Cosenza, ennesimo errore su calcio d’angolo pagato a caro prezzo

Carretta si divora il raddoppio e Bardi dice di no a Gliozzi. Nel secondo tempo i rossoblù hanno giocato a sprazzi. Bello il gol di Crecco ma che errore! E Falcone evita il peggio

	FALCONE 6,5 Quattro volte si oppone a Iemmello, di cui tre nel finale quando il Frosinone avrebbe potuto dilagare.
	TIRITIELLO 6 Dei tre centrali è l’unico che non perde mai la concentrazione, sempre attento.
	IDDA 5,5 La grinta, l’impegno e la determinazione non mancano. Ci sono momenti in cui commette ingenuità che si trasformano in errori.
	INGROSSO 5 La prestazione complessiva è stata sufficiente ma nel finale si è perso Szyminski nell’occasione del gol.
	GERBO 6 Dalle sue parti Zampano arriva spesso sulla linea di fondo, lotta e cerca di far ripartire l’azione. In alcune circostanze commette errori banali ma non era al meglio e fisicamente è crollato nella parte finale della partita.
	BA 6 Ha recuperato una infinità di palloni, nell’occasione del pareggio ha fatto bene a non commettere il fallo su Gori perché già ammonito. Nell’intervallo rimane negli spogliatoi per infortunio.
	PETRUCCI 6 In mezzo al campo è quello con più qualità ma va in sofferenza quando è costretto a eccedere nella fase di interdizione.
	CRECCO 6 Il primo gol con la maglia del Cosenza è davvero bello, calcia al volo di sinistro sul secondo palo. Attento in fase difensiva, avrebbe potuto fare qualcosa in più in fase di spinta. Clamoroso l’errore dal quale scaturisce il calcio d’angolo sul gol della sconfitta. Non protegge palla con attenzione su Rohden che gli arriva alle spalle.
	TREMOLADA 5,5 Due giocate illuminanti: l’assist per il gol del vantaggio e un altro a Carretta che avrebbe potuto firmare il raddoppio. Poi lunghe pause e in occasione del contropiede nell’occasione del pareggio avrebbe dovuto fermare Gori.
	CARRETTA 5 Corre tanto ma non basta. Tremolada gli offre il pallone del raddoppio che avrebbe potuto cambiare le sorti della partita ma non ci arriva…
	GLIOZZI 6 Un solo pallone ricevuto per dimostrare che è un attaccante e costringe Bardi alla parata. Lotta su ogni pallone, aiuta i difensore a spazzare, di testa, l’area di rigore in due circostanze.
	SCIAUDONE 6 Entra al 1′ del secondo tempo al posto di Ba. Da un suo cross al volo Brighenti, per anticipare Gliozzi ben posizionato, rischia l’autogol.
	BAHLOULI 5,5 Al 26′ della ripresa sostituisce Tremolada. Una conclusione deviata in angolo e in fase difensiva aiuta Falcone a evitare che Iemmello firmasse il gol del 3-1.
	SACKO 5 Pure lui in campo al 26′ s.t., al posto di Carretta. Un paio di spunti che avrebbe potuto sfruttare meglio.
	MBAKOGU S.V. Al 38′ del secondo tempo viene mandato in campo al posto di Gliozzi. Troppo poco tempo per poter incidere sulla partita.
	TROTTA S.V. Al 44′ della ripresa prende il posto di Ingrosso, il classico cambio della disperazione che non porta a quanto sperato.
	OCCHIUZZI 5,5 Ennesimo passo falso in casa, i numeri lo condannano inesorabilmente. Non può essere più un caso che sia stata vinta una sola partita. Una volta passati in vantaggio, soltanto due volte il Cosenza ha creato pericoli (azione fallita da Carretta e tiro di Gliozzi). Nel secondo tempo nonostante le quattro giocate che avrebbero meritato una sorte migliore (Brighenti sfiora l’autogol, cross di Tremolada che poteva portare al gol, conclusione di Bahlouli deviata e il colpo di testa di Gliozzi da calcio d’angolo), arriva il colpo del k.o. con l’ennesimo gol subito da calcio d’angolo.