Nella gara d’andata la contestata espulsione di Ba e il ricorso, respinto, per il presunto errore tecnico della quaterna arbitrale
Era il 29 novembre 2020, si giocava allo stadio “Marulla” il match tra Cosenza e Salernitana, che si ritroveranno sabato 13 marzo. È passato un girone dalla gara delle polemiche, che vide i rossoblu loro malgrado protagonisti per l’episodio avvenuto nel finale di gara.
Al 76°, i tifosi rossoblu lo ricorderanno, venne chiamato dal Cosenza un triplice cambio. Tra gli altri, entrò in campo Abou Ba al posto di Mirko Bruccini. Quest’ultimo però rimase sul terreno di gioco. Poche decine di secondi dopo l’arbitro, Federico Dionisi di L’Aquila, fermò il gioco e ammonì Ba, facendo uscire dal campo Bruccini. Lo stesso Ba, passati pochi minuti, rimediò il secondo giallo, condizionando purtroppo il finale di gara.
Il Cosenza presentò ricorso per il presunto errore tecnico, puntando il dito in particolare sul quarto uomo Daniele Paterna di Teramo, che stava supervisionando le operazioni di sostituzione e che aveva dato il via libera a Ba per l’ingresso sul terreno di gioco. Ricorso respinto e 0-1 a favore della Salernitana, firmato tra l’altro dall’ex Gennaro Tutino, omologato.