L’ex tecnico rossoblu è fiducioso: “Ha buone possibilità di salvarsi, credo che centrerà l’obiettivo”
Giuseppe Pillon, ex tecnico del Cosenza, oggi sulla panchina della Triestina, intervenuto ai microfoni di Free Italia TV, come riportato da ilcalciocalabrese.it, ha detto la sua sui Lupi: “La società ha fatto benissimo a confermare Occhiuzzi, l’anno scorso ha fatto un miracolo. Lo conosco personalmente, è un bravissimo allenatore, cambiarlo sarebbe un problema perché ha dato un’impronta alla squadra. A Reggio meritava la vittoria, non si è segnato il gol del 2-0, ha preso un palo e poi la partita è tornata in equilibrio. Ho molta fiducia in Occhiuzzi e nella squadra, che è migliorata molto nella seconda parte. Ha buone possibilità di salvarsi e credo che centrerà l’obiettivo. A Reggio il Cosenza mi è piaciuto, poi gli episodi l’hanno fatta da padrone”.
“Alcuni giocatori, come Mbakogu e Trotta, hanno giocato poco nei primi mesi e ne risentono, magari partono bene e poi calano. Adesso con la costanza negli allenamenti potrebbero fare la differenza per il rush finale. Sono stato a Cosenza, però ho trovato persone ottime: Trinchera, Occhiuzzi, i magazzinieri, tutto l’ambiente, sono tutti bravissimi. Mi sono trovato bene, ho avuto un buon rapporto con tutti. La scelta di lasciare è stata esclusivamente legata alla situazione Covid. Dovevo far meglio ottenendo risultati migliori, quando si subentra non è mai facile, poi Occhiuzzi ha fatto un miracolo, è stato molto bravo ed è meglio che sia andata così”.
“Trinchera è un ottimo ds, mi ha fatto una grandissima impressione. Ha preso giocatori che stanno facendo bene, anche nell’ultimo calciomercato ha dato un’impronta notevole. Il Cosenza ha conquistato una promozione in B, poi si è salvato bene, l’anno scorso si è salvato di nuovo e ora lotta per la salvezza, ci sta come percorso. L’importante è raggiungere sempre l’obiettivo della permanenza nella categoria. A Reggio se il tiro non sbatte due volte sul palo ma va dentro la partita la porti a casa: gli episodi spesso la fanno da padrone. Il 2-0 sarebbe stato una mazzata tremenda per la Reggiana. A volte serve un pizzico di fortuna, in quel caso non c’è stato”, ha concluso Pillon.
