Cosenza, il peso degli infortuni di Gerbo e Petrucci

Dopo la partita contro l’Ascoli i rossoblù sono crollati conquistando soltanto 3 punti in 7 partite senza i due centrocampisti

A bocce ferma, viene naturale analizzare i numeri della stagione con maggiore lucidità. Il dato più evidente è quello legato alle ultime sette giornate de campionato di Serie B 2020-2021. Dopo la vittoria (2-1 in rimonta) contro l’Ascoli il Cosenza ha conquistato i 3 punti soltanto un’altra volta, contro il Pescara perdendo con Cremonese, Venezia, Pisa, Empoli, Monza e Pordenone. Una serie di risultati negativi che hanno cambiato il volto della squadra anche dal punto di vista tattico.

Nella partita contro i bianconeri Occhiuzzi, come si ricorderà, aveva perso per infortunio Alberto Gerbo e Davide Petrucci. Con il primo i rossoblù hanno conquistato bene 14 punti in 10 gare con 2 vittorie e 6 pareggi.  A questi vanno, ovviamente, sommati gli infortuni di Bittante che ha concluso la sua stagione nel girone d’andata in casa contro il Pordenone e quello di Mbakogu arrivato a Cosenza già in condizione fisiche precarie e infortunatosi alla sua prima uscita da titolare a Salerno.

Una componente di sfortuna legata anche ad alcune scelte di mercato discutibili con l’allenatore rossoblù che si è ritrovato senza senza un sostituto degno di Petrucci, vero fulcro del gioco. Senza dimenticare l’assenza di un attaccante in grado di garantire un buon numero di reti per centrare l’obiettivo salvezza.

11 risposte

  1. Oggi e un altro giorno oi kri vidimu cchi nni puarti i bbuanu. Mancu ti nni pu ji i cs se non ci riporti il rispetto ca a straviat in giro ppe l italia. A serie bbi aru cs. Luardu. A capi gargame

  2. Buonasera, la possibilità di guarascio di cedere le sue quote, dipenderà solo ed esclusivamente dalla forza economica del subentrante.
    Guarascio lascerà solo se qualcuno serio comprerà le sue azioni.
    Il resto è aria fritta.

    1. Conte allenatore Agnelli presidente sono degni di questa realtà ma ci rendiamo conto che questi sono i pastori e con questi si può fare il presepe piedi piantati per terra e guardare in faccia la realtà che è solo quella che stiamo vivendo

      1. È inutile, sanno solo lagnarsi. Guarascio ci ha portato in C ma nessuno si ricorda chi ci ha portato in B. Vogliono tutti il Pres megalomane che arriva, spende e spende e dopo 2 anni, voragine nel bilancio, fallimento e ripartenza dall’eccellenza!

      2. Sicuramente proprietà e dirigenza hanno commesso molti errori ma a leggere qua sopra sembra che Guarascio ha preso il Cosenza x arricchirsi. Se fate un giro sul sito dei tifosi di Entella e Pescara, c’è meno odio verso la loro proprietà o il loro allenatore. Siamo davvero sicuri che chi verrà dopo Guarascio sia migliore??

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