Cosenza, niente da fare: Perinetti rimane legato al Siena

Nelle ultime ore si era diffusa la voce che l’esperto dirigente avrebbe garantito una consulenza al fianco di un direttore sportivo giovane

Il presidente Eugenio Guarascio era tornato alla carica nei giorni scorsi con Giorgio Perinetti. Contatti che sono andati avanti per un paio di giorni, con l’esperto dirigente nato a Roma il 17 gennaio 1951 che aveva lanciato piccoli segnali di apertura. Soprattutto dopo la vicenda Chievo che ha, in qualche modo, spalancato le porte alla riammissione del Cosenza nel campionato di Serie B 2021-2022.

Si sono parlati Guarascio e Perinetti, con il presidente convinto di avere strappato quanto meno una rapporto di consulenza esterna. Ma il legame con il Siena è troppo forte, troppo importante. E comunque Perinetti, come aveva detto nell’intervista esclusiva rilasciata a tifocosenza, ama vivere intensamente i suoi rapporti con i club per i quali lavora. Motivo per il quale ha ringraziato il patron del Cosenza, ribadendogli grande stima ma evidentemente non ci sono i presupposti per un suo arrivo in Via degli Stadi.

17 risposte

    1. Dovredti ringraziare Guarascio che siamo tornati in b. Senza di lui saremmo rimasti in C. Vai via tu da Cosenza

  1. Ma chine’ su Perinetti? Aviano dittu ca vulia sta’ vicinu a casa e cussi’ è finita! Ma pigliati uno c’ha fattu bene già aru Cusenza!!!!!

  2. Tutti cozzolari siti…. Poi tutti a festeggiare e aru campo cu l’abbonamento!!!!! I piecuruniiiiiii….. Dove sono i VERI tifosi?????

  3. Scusate! Ma non avevano comunicato (anche in televisione) che la domanda di integrazione era stata già spedita? Hanno spedito un messaggero a cavallo…o sta facendo il giro del mondo?

  4. IMPORTANTE!!!!
    Comunque lo stato ha deciso di fare assistenzialismo calcistico al meridione, tutte del nord le squadre di A, tranne due Napoli e Cagliari. Inoltre Milano, Verona e Torino hanno troppe squadre importanti… Ci sono poche squadre decenti al sud solo Napoli e Cagliari, quindi si attiverà a togliere la meritocrazia e a inserire l’assistenzialismo calcistico

    1. I denari e la popolazione sta a nord, la sola lomabrdia fa 11 milioni di abitanti, come tutto lo stato greco. La calabria intera ne fa 2,5. Come si può paragonare il sud con il nord?

  5. Comunque lo stato ha deciso di fare assistenzialismo calcistico al meridione, tutte del nord le squadre di A, tranne due Napoli e Cagliari,. Milano, Verona e Torino hanno troppe squadre importanti… Ci sono poche squadre decenti al sud solo Napoli e Cagliari, quindi si attiverà a togliere la meritocrazia e a inserire l’assistenzialismo calcistico

  6. Giustamente ha provato con una consulenza esterna. Cussi` ci facia a squadra e unnu mancu pagava. Proprio un morire cu su Gargamella

    1. Capraro
      Che hai detto?
      Giallorozza?
      State moren..do in C
      Siamo in beeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee
      Con cu esta esta
      Dieci playoff persi record godiamo
      Vai ora
      Va pascia i piecure sul cozzo

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