L’attaccante aveva segnato l’ultima rete a ottobre 2019 quando vestiva la maglia dell’Arezzo
La corsa di Giuseppe Caso, che ha segnato il raddoppio del Cosenza contro il Vicenza, è ancora negli occhi dei tifosi che erano allo stadio o davanti i teleschermi. L’attaccante è stato tra i migliori in campo nel match del “Marulla” e la rete non è stata solamente meritata, ma ha anche per il giocatore un significato particolare.
Caso infatti ha esultato anche con rabbia sotto la curva, uno sfogo, perché la gioia del gol in una gara ufficiale gli mancava da tempo. Addirittura bisogna risalire al 27 ottobre 2019, quindi quasi due anni fa, quando vestiva la maglia dell’Arezzo e andò in rete contro la Giana Erminio. Iniziare la stagione con un gol, esultando con i tifosi, può voler dire molto dopo questa lunga astinenza. Caso non è mai stato un goleador, ma è anche vero che si tratta di un classe ’98 e che ha mostrato un’ottima attitudine a cercare la porta. E soprattutto l’intesa con Gori appare già ben affinata.