Osservando le cifre dell’anno solare che sta per concludersi si notano in maniera evidente le problematiche dei rossoblu
Con lo slittamento delle due giornate di campionato (l’ultima del girone d’andata e la prima del ritorno), il Cosenza chiude ufficialmente un 2021 da cancellare. La retrocessione sul campo in Serie C, poi annullata dall’esclusione del Chievo dal campionato di Serie B 2021-2022, i tanti gol subiti, le poche vittorie e tante sconfitte.
I numeri dell’anno solare dicono che i rossoblu hanno raccolto soltanto 36 punti in 40 gare con un bilancio di 8 vittorie, 12 pareggi e ben 20 sconfitte. Problemi in fase realizzativa dove sono stati messi a segno solo 33 reti mentre sono state ben 64 quelle subite.
Sia nella seconda parte della stagione scorsa che in quella attuale è evidente come c’è qualcosa da dover cambiare sia in fase realizzativa che in quella offensiva. L’infortunio di Vaisanen ha messo in crisi la difesa del Cosenza mentre in attacco la buona volontà di Gliozzi prima e di Gori adesso non è bastata.
Fin troppo evidente il lavoro che attende il direttore sportivo Goretti, il quale per il 2022 saprà già dove intervenire. E c’è chi garantisce che sia già all’opera da un bel po’ di giorni, per non farsi trovare impreparato.