Il focolaio Covid che ha invaso la squadra di Occhiuzzi ha portato alla sospensione delle attività mentre i veneti attendono soltanto il ritorno di Okwonkwo
Roberto Occhiuzzi nel suo programma di lavoro aveva previsto per oggi, sabato 8 gennaio, una partitella in famiglia da disputare sul terreno della Real Cosenza e aperto ai tifosi. Invece da ieri pomeriggio il focolaio esploso nel gruppo ha portato la società a decidere per la sospensione delle attività. In tutto sono 21 i positivi al Covid nel gruppo squadra, di cui 13 calciatori.
Ovviamente ai contagiati bisogna aggiungere i 3 infortunati (Del Favero, Vigorito e Vaisanen) motivo per il quale al momento sarebbero 16 i disponibili per la partita con il Cittadella. E se questa situazione dovesse persistere per sabato prossimo, 15 gennaio, al Tombolato scenderà in campo una squadra rimaneggiatissima. Chiaramente si spera nella negativizzazione di qualcuno dei calciatori contagiati. Si è di fronte a una situazione che andrà monitorata giorno dopo giorno.
In casa Cittadella la situazione è decisamente migliore. Allenamento mattutino e poi domenica di riposo. Sempre oggi tutto il gruppo squadra, nel quale non vengono segnalati no vax, si sottoporrà alla terza dose di vaccino. Si attende soltanto l’arrivo in Italia di Okwonkwo, il quale ha usufruito di qualche giorno di permesso dal parte del club per trascorrere le vacanze di Natale nella sua Nigeria. La buona notizia per Gorini è che nel frattempo si sono negativizzati i due calciatori che nei giorni scorsi erano risultati positivi. Da lunedì si tornerà in campo per preparare la partita con il Cosenza.