La squadra ha ripreso gli allenamenti ma nessuna comunicazione su infortunati, febbricitanti, allenamenti e conferenze stampa. Eppure c’è un direttore organizzativo…

Prosegue l’imbarazzante silenzio da parte del club sull’attività giornaliera della squadra. Ormai è da diverse settimane che il Cosenza ha deciso di interrompere qualsiasi tipo di comunicazione sugli allenamenti. E non solo. Sappiamo che ci sono calciatori infortunati, altri con la febbre e soprattutto c’è un gruppo che lavora quotidianamente per preparare le partite. Martedì sera (ore 18:30) si torna in campo dopo il pareggio di Vicenza ma ad oggi nessuno sa dire se l’allenatore Occhiuzzi parlerà con i giornalisti per la consueta conferenza stampa della vigilia.

Eppure il 22 settembre scorso da Via degli Stadi era stato annunciato niente poco di meno ché un direttore organizzativo. Lo stesso era seduto al fianco del presidente Guarascio il 2 febbraio scorso durante la conferenza stampa dopo un lunghissimo periodo di silenzio. La domanda, a questo punto, sorge spontanea: ma direttore organizzativo di cosa? Lo vediamo allo stadio in tribuna durante le partite casalinghe Emanuele De Lieto. E segue anche la squadra in trasferta: spesso sul terreno di gioco a fianco del patron rossoblù (nella foto, sabato al Romeo Menti di Vicenza).

La stagione è entrata nella fase più delicata ma evidentemente interessa poco cercare di stemperare tutta la tensione che aleggia sul Marulla. Un po’ di empatia verso l’esterno non guasterebbe, e qualcuno dovrebbe saperlo. Sono arrivati nuovi calciatori e tutti con la bocca cucita. Anche un saluto del Larrivey di turno (per fortuna che è molto attivo sui social…), potrebbe accendere quella scintilla necessaria ad aiutare una squadra in evidente difficoltà. Il silenzio non aiuta…