Tifo Cosenza
Sito appartenente al Network
Cerca
Close this search box.

Cosenza, ecco i numeri che dipingono una realtà dal doppio volto

Dopo 6 giornate conquistati 8 punti di cui soltanto 2 nelle ultime 4 partite. E da quando i Lupi sono tornati in Serie B questo è uno dei migliori inizi…

Asettici e spesso indigesti, i numeri dipingono sempre l’andamento di una squadra di calcio. Un’attenta analisi rimane il percorso privilegiato prima di addentrarsi in conclusioni che hanno il sapore di sentenze già scritte. A prescindere. Ovviamente dopo 6 partite è fin troppo presto trarre conclusioni o, ancor peggio, emettere giudizi evidentemente parziali che potrebbero essere ribaltati in pochissime partite. Magari già subito dopo la sosta quando Como, Reggina, Genoa, Spal e Frosinone saranno ancora più severe dei commenti di queste ore…

Premessa d’obbligo per tracciare un primo, sommario, bilancio dell’inizio di campionato del Cosenza. Ci sono le prime indicazioni da cui cominciare questo breve viaggio, con prospettive diverse. Quelle più ombrose, piene di negatività raccontano dei 2 miseri punti conquistati nelle ultime 4 partite. Media retrocessione. Allargando la visuale, ci si accorge che nelle prime 6 partite sono stati messi assieme ben 8 punti, che nemmeno il più ottimista dei tifosi aveva pronosticato.

Certo, i risultati modificano prospettive e giudizi. Ma quando si è prevenuti, nemmeno a quelli si guarda. Ovvero ai risultati. Che dopo le vittorie su Benevento e Modena erano da “la capolista se ne va…”, ribaltate in un “Dionigi vattene…” dopo le sconfitte con Parma e Bari (immeritate e comunque due squadre costruite per altri obiettivi) e i due pareggi, entrambi in trasferta, con Ternana e SudTirol due scontri diretti per la salvezza.

Quanto accaduto negli ultimi cinque campionati, ovvero da quando il Cosenza è tornato in Serie B, potrebbe aiutare a capire meglio. Dopo 6 partite quello attuale è il miglior punteggio raggiunto dopo la scorsa stagione quando Zaffaroni conquistò 10 punti. Nel campionato 2020-2021 Occhiuzzi fece 5 punti mentre il predecessore Braglia di punti ne fece 3 dopo 6 partite anche se nella stagione 2018-2019 ci fu il clamoroso 0-3 a tavolino della partita con il Verona mai giocata… Per la prima volta, nei campionati presi in considerazione, la differenza reti è pari tra gol fatti e gol subiti. In precedenza è sempre stata negativa. E delle 6 partite disputate, soltanto 2 le ha giocate al Marulla. La tabella in coda all’articolo riassume quei numeri asettici e indigesti di cui a inizio articolo.

Senza mai perdere di vista la realtà, la dimensione nella quale è inserito il percorso del club. Forse per farla comprendere meglio, invece di dire che l’obiettivo “è stupire” avrebbero fatto meglio Gemmi e Dionigi a parlare di “bava sulla bocca” (soprattutto per fare chiacchiere…) e di “salvezza all’ultimo minuto del playout” (con la speranza che si affrontino sempre squadre già retrocesse come il Pordenone o con zero stimoli come il Cittadella nelle ultime giornate…).

Subscribe
Notificami
guest

23 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments

Articoli correlati

La doppietta nella partita con la Reggiana è arrivata in un momento particolare anche sulla...
Entra nel vivo la preparazione dei Lupi per la sfida salvezza di sabato pomeriggio con...
Antonucci, Calò, Florenzi, Forte, Frabotta, Venturi e Micai sono tutti a rischio squalifica...

Dal Network

Un altro pareggio per Michele Mignani. prima dell’esonero di Bari era l’allenatore che aveva ottenuto...

L'allenatore Michele Mignani sembra orientato a confermare il 3-4-1-2 con Di Francesco sulla trequarti...

Altre notizie

Tifo Cosenza