Con 24 gol subiti quella rossoblù è la peggiore difesa del campionato di serie B. Dopo la prima giornata, sia Matosevic sia Marson hanno sempre subito gol
Nel linguaggio moderno delle aule di Coverciano li chiamano clean sheet, ovvero la partita senza subire gol. Al Cosenza nel corso delle prime 14 giornate del campionato di Serie B 2022-2023 è riuscito soltanto una volta. Eravamo all’alba della stagione: prima giornata a Benevento, con vittoria nel finale firmata da El Bati Larrivey. Tra i pali c’era Matosevic, per un inizio di stagione che sembrava molto positivo specie dopo la prestazione in Coppa Italia a Bologna.
Poi per il portiere dei Lupi è stato un susseguirsi di errori, fino ad arrivare al cambio con Marson. Ma in fatto di gol subiti la musica non è mai cambiata: sono 13 partite di fila che i rossoblù ne subiscono almeno uno a partita. Clamorosi i 5 presi a Ferrara con la Spal, nel periodo più critico di questa prima parte di stagione con l’esonero di Davide Dionigi alla porta. Anche i difensori centrali, a parte Rigione l’unico sempre presente e mai sostituito finora, c’è stata alternanza. Vaisanen fino all’infortunio era sempre titolare, poi è toccato a Venturi e con Viali è arrivato il momento di Meroni. Manca soltanto la prima da titolare di Camigliano.
Ma evidentemente non è soltanto una questione di uomini. Fase difensiva a parte, che coinvolge tutta la squadra, è prevalentemente una questione di testa. Come, giustamente, ha più volte sottolineato Viali il quale sta lavorando molto sotto questo aspetto. Sperando che al più presto si arrivi a una soluzione, perché, ma scopriamo l’acqua calda, subire meno gol faciliterebbe il percorso verso la salvezza.
