Nelle prossime ore potrebbero andare in porto tre operazioni a catena che vede al centro delle trattative la Reggina, il Benevento e il club di Via degli Stadi
Il mercato degli attaccanti rimane sempre quello più intrigante. E in queste ore si sta lavorando a un giro che potrebbe coinvolgere a catena per tre società: Reggina, Benevento e di conseguenza anche il Cosenza. Tutto parte dal sempre più ambizioso club amaranto che arrivato a questo punto ha in mente l’obiettivo della promozione diretta in Serie A. E Pippo Inzaghi ha individuato in Francesco Forte l’attaccante giusto per tagliare il traguardo. Il patron Saladini sarebbe arrivato a proporre anche 2 milioni di euro a Vigorito per l’acquisto del cartellino, appena verrà completata la risoluzione del contratto con Santander.
Ovviamente il Benevento “spinge” per questa soluzione in quanto ha già individuato l’attaccante da mettere a disposizione di Fabio Cannavaro. Una vecchia conoscenza del popolo rossoblù: Gennaro Tutino. E non finirebbe qui, perché il direttore sportivo Pasquale Foggia poi si concentrerebbe su Sebastiano Esposito (in prestito all’Anderlecht dall’Inter) e Gytkiaer (Monza).
E in tutto questo giro si infilerebbe il Cosenza. L’obiettivo è cambiare l’attacco: Butic è a un passo dalla Feralpi mentre prende sempre più corpo l’ipotesi di mandare Zilli in prestito in Serie C. E con Larrivey che diventerebbe il primo cambio in panchina da utilizzare a partita in corso. Così oltre all’idea Simy di cui si parla da tempo, ma il Benevento (o la Salernitana) dovrebbe contribuire a pagare l’esoso ingaggio, si fa largo anche l’ipotesi del ritorno in rossoblù di Gabriele Gori. L’attaccante in rossoblù ha fatto bene finché il Covid non lo ha messo out e con le operazioni in corso alla Reggina avrebbe sempre meno spazio. Motivo per il quale si sta ragionando con il calciatore e la Fiorentina che detiene il cartellino.