Mister Viali alla vigilia della sfida col Parma: “Ci vuole cazzimma, l’energia positiva si allena”

William Viali, allenatore del Cosenza, intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match con il Parma, ha toccato diversi punti rispondendo alle domande dei giornalisti.

COME SI AFFRONTA IL PARMA E UN’ANALISI SU PRASZELIK – Ho l’entusiasmo del primo giorno. Conosco l’importanza della partita, ma la vivo, non la subisco. Al di là dell’abitudine, c’è grande determinazione e voglia. Abbiamo cambiato tanto perché sapevamo che avevamo bisogno. Adesso mi piacerebbe giocarmela bene con questo nuovo gruppo. A centrocampo è arrivato quello che serviva, Praszelik ha qualità e gamba. Si è allenato regolarmente, credo che questa squadra avesse bisogno di giocatori che riescono a fare transizione, a strappare rubando palla. Lui ha queste caratteristiche, ha attitudini offensive, gli piace inserirsi.

SULLA SITUAZIONE AMBIENTALE – Sappiamo ci sarà un’atmosfera particolare ma io mi devo concentrare su chi alleno e cosa posso cambiare. Sta alla squadra spingere le persone a tornare allo stadio, a ricostruire un’empatia che adesso non c’è. Io non giudico, cerco di lavorare per cambiare le cose. Isolando la squadra ma mantenendo l’entusiasmo e la positività, bisogna credere di poter cambiare le cose.

GLI ERRORI CHE SI RIPETONO – La cosa che dà molta noia in questo percorso, è che se l’avversario avesse sempre dimostrato di essere più forte, te ne fai una ragione. Ma anche a Modena, dove abbiamo tenuto il campo, subiamo gol in superiorità numerica. Se fosse un errore di concentrazione, l’errore si ripeterebbe tante volte nel corso del match. Concediamo molto meno, ma non stiamo concentrati per 95° minuti. Ci vuole cazzimma, voglio anche gente che mi mandi a quel paese ma per il bene del risultato.

IL RAPPORTO TRA SQUADRA E TIFOSI – In questo momento la squadra non vuole chiedere ai tifosi di venire allo stadio, si sente in difetto. E ha un desiderio enorme di dare una soddisfazioni ai tifosi. A quel punto magari può chiedere.

SULL’AVVERSARIO – Incontriamo una squadra forte, con giocatori che possono determinare la gara in qualsiasi momento, ha un coefficiente di difficoltà molto alto. Ma a questo punto mi interessa poco contro chi giochiamo, dobbiamo essere noi a dover fare una gara straordinaria. Siamo consapevoli che, per fare risultato, dobbiamo fare una grande prestazione. Questa settimana abbiamo provato a cambiare qualcosa, perché se continui a comportarti in un certo modo e il risultato non cambia, quello che deve mutare è l’atteggiamento. È mancata fino a oggi l’energia positiva che possa determinare l’episodio. La positività si allena.