Genoa, Bari e Cagliari le uniche che hanno vinto sia all’andata sia al ritorno ma non è bastato per la salvezza diretta. E il cambio dell’allenatore non ha modificato di molto il percorso…
Soltanto 3 squadre sono riuscite a fare bottino pieno contro il Cosenza: Genoa, Bari e Cagliari. Nell’ordine la 2ª, la 3ª e la 4ª classificata del campionato di Serie B 2022-2023. I pugliesi furono i primi a sbancare il Marulla con un gol di Cheddira, complice l’errore di Matosevic mentre dall’altra parte il portiere Caprile è risultato il migliore in campo. Era il 10 settembre e la squadra allenata da Davide Dionigi giocò una grande partita, forse una delle migliori prestazioni dei rossoblù in tutta la stagione.
Una sconfitta, quella contro la squadra di Mignani, che avrebbe meritato altre attenzioni da parte del club. Invece da quel momento in poi sono cominciati a modificare i giudizi nei confronti dell’allenatore convinti del fatto che l’organico allestito potesse essere da playoff… Nella partita di ritorno al San Nicola, con William Viali in panchina, è finita 2-1 per i pugliesi. Gol di Sebastiano Esposito in apertura, il pareggio di Rispoli e un’altra buona prestazione dei rossoblù ma a una ventina di minuti dalla fine il solito Cheddira ha firmato la vittoria.
Doppia vittoria anche per il Genoa. Nel match d’andata al Marulla, giocato a pochi giorni dalla sconfitta nel derby con la Reggina al Granillo, fu un calcio di rigore di Coda a sbloccare la partita, poi il raddoppio di Strootman con un eurogol ma da annullare perché Gudmundsson era in netta posizione di fuorigioco a coprire la visuale di Matosevic. A inizio secondo tempo il rigore trasformato da Butic e la superiorità numerica per l’espulsione di Bani avvenuta al 34’ del primo tempo non sono bastati per evitare la sconfitta.
Infine il Cagliari. Nel girone d’andata, al giro di boa, Lapadula e Lella nel secondo tempo decisero il match spingendo il Cosenza all’ultimo posto in classifica. La gara di ritorno è di qualche giorno fa, decisa ancora dall’attaccante peruviano il quale ha chiuso il campionato a quota 21 gol con il titolo di capocannoniere della Serie B 2022-2023, dedicato all’indimenticato Paolo Rossi.
Nonostante siano state soltanto 3 le squadre a battere i Lupi nella doppia sfida, non è servito per centrare la salvezza diretta. Ancora una volta il percorso del Cosenza è stato in linea con le inadeguate ambizioni della proprietà. Alla quale, evidentemente, gli erano state inculcate altre prospettive. Infatti alla vigilia della partita con il Frosinone al Marulla, giocata il 29 ottobre 2022, nel discorso pronunciato alla squadra prima della rifinitura, il proprietario del club aveva apertamente parlato di playoff…
Ma evidentemente né il cambio dell’allenatore, né la rivoluzione al mercato di gennaio (11 partenze, quasi tutte in squadre di Serie C, e 9 arrivi) hanno fatto sì che la rotta potesse essere invertita. Dionigi, con la media punti di 1 a partita, aveva lasciato la squadra al sestultimo posto. Viali, la cui media è stata leggermente migliore 1,07 a partita, ha finito il campionato al quartultimo posto. Evidentemente questo organico, anche se riveduto e corretto, si è confermato perfettamente in linea con i progetti del club. Da zona retrocessione…
