Direttore sportivo e allenatore hanno le idee molto chiare per il futuro: basta sofferenza ma una squadra di categoria, soprattutto per rispetto verso i tifosi
Un anno sportivo per Gemmi, sette mesi molto intensi per Viali. Ma sono bastati a engtrambi per capire quanto sia complicato lavorare per il Cosenza. Così come hanno compreso entrambi quanta passione ci sia attorno alla squadra. L’allenatore lo ha fatto capire chiaramente durante la conferenza stampa di sabato scorso, in quella che è sembrata essere un commiato dal club.
E sulla stessa linea è il direttore sportivo il quale è stato l’unico a chiedere scusa pubblicamente degli errori commessi durante la campagna acquisti estiva. Lo ha detto il giorno della presentazione dei volti nuovi dopo la parentesi invernale del calcio mercato. Gemmi dovrebbe incontrare il proprietario del club nelle prossime ore. Sia lui, sia l’allenatore chiedono un progetto tecnico importante per rimanere al Cosenza. Lo pretendono per una forma di rispetto anche verso i tifosi.
Ma la sensazione e quanto si percepisce da ciò che fanno trapelare le persone vicine al proprietario del Cosenza calcio, è molto complicato che entrambi restino al Cosenza la prossima stagione. Questo è l’orientamento attuale. Ancora una voltà sembra essere di fronte alle ennesime promesse disattese. “Con questi presupposti – si legge oggi su Gazzetta del Sud -, risulta difficile ricevere credito (riferito al proprietario del club, ndr)”.
