Cosenza, persiste lo stallo per Riccardo Improta

L’accordo con calciatore c’è da tempo, ma il presidente del Benevento non vuol concedere l’incentivo all’esodo

Resta in stand-by il dialogo tra Cosenza e Benevento per Riccardo Improta. L’accordo tra il club rossoblu e il calciatore c’è già, il centrocampista è pronto a trasferirsi ai Lupi appena ottenuto il via libera dal Benevento. Che però non c’è.

Come si legge sulle colonne de Il Mattino, persiste il rifiuto di Oreste Vigorito, presidente dei sanniti, di concedere il cosiddetto incentivo all’esodo. Situazione che vi avevamo anticipato anche negli scorsi giorni e che al momento non si è ancora sbloccata. Una linea, quella del Benevento, che blocca oltre quella di Improta anche altre cessioni, per esempio quella di Letizia, seguito da Brescia e Sudtirol.

20 risposte

  1. Improta verrà a Cs perchè il Benevento è forte su Chiricó del Crotone ma per prenderlo deve prima togliersi Ciano ed Improta….credo sia questione di pochi giorni…

  2. Hanno pure il coraggio di chiedere incentivo ad un Signore come Vigorito . Lestofanti di procuratori !!;e me la prendo pure con il giocatore che non fa niente per agevolare la trattativa.

  3. Fa bene Vigorito a non dare una lira a calciatori che sono retrocessi. Se questo Improta vuol giocare in B, rinunciasse alla buonauscita.

  4. Ogni tanto un presidente con le palle. Grande Vigorito. jissa a fatigà, 300.000 euro all’anno e su scisi all’ultimo posto e mo vu puru sordi

    1. Quella di uno che lavora in fabbrica dura 40 anni. A 1500€ al mese. Cha all’anno fanno 18.000. Che per 40 anni fanno 720.000€. Mi sa che ai sbagliato il concetto.

      1. Vigorito non vuole annullare niente, c’è questo piccolo particolare. Io in caso di rescissione anziché dargli la buonuscita gli chiederei indietro metà dello stipendio da nababbo pagato l’anno scorso a lui e ad altri tre o quattro per retrocedere all’ultimo posto. A mia onestamente con 18 milioni di euro spesi ed una retrocessione all’ultimo posto, mi parissa vrigogna a ji a circa’ sordi. Mi mintissa na maschera per un mi fa canuscia e Minni fujissa a notte

    2. Ma pare che “buona uscita” addirittura, la pfetenda il procuratore del calciatore.
      Questo mi farebbe ancor più schifo.

    1. vicenda totalmente diversa, lì era alle porte della salernitana, con un quadriennale offerto dalla sua città natale, qui un giocatore non messo in vendita, ma che vuole la serie B.

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