È da giorni che il calciatore napoletano ha l’intesa con i rossoblù: biennale a circa 170 mila euro a stagione ma il suo agente bussa alla buonuscita che Vigorito non darà mai
L’esterno Riccardo Improta, 30 anni da compiere il prossimo 19 dicembre, è virtualmente un calciatore del Cosenza. Fortemente voluto dal su ex allenatore Fabio Caserta, ha in mano l’intesa con il direttore sportivo Roberto Gemmi: contratto biennale che dovrebbe essere di 170 mila euro nette a stagione. Ma rimane ancora un ultimo ostacolo da superare: l’accordo con il Benevento.
Sia chiaro: nessun muro alzato contro il Cosenza. Anzi, tutt’altro: appena Marcello Carli, direttore sportivo del club campano, riceverà la telefonata dal collega Gemmi ci sarà l’o.k. al trasferimento. Nessun cartellino da pagare. L’ostacolo rimane una buona uscita chiesta dall’agente del calciatore, considerato che era riuscito a strappare un contratto da 300 mila euro netti a stagione.
Da Benevento il segnale inviato è chiaro: il presidente Oreste Vigorito non toglierà nemmeno un centesimo di euro di buona uscita. O incentivo all’esodo, come viene chiamato. Dunque Improta è a un bivio: continuare ad allenarsi con il Benevento al Mancini park hotel di Roma, pur essendo fuori dalprogetto tecnico. Oppure mettersi in viaggio direzione Assisi per riabbracciare il suo ex allenatore e i nuovi compagni di squadra.
Ci sarebbe anche una terza strada: individuare una squadra che gli garantisca la stessa cifra che percepisce al Benevento. Ma toccherà all’agente del calciatore individuarla…
