Chiaramente gli allenamenti servono anche per fare esperimenti e prepararsi a eventuali emergenze durante una partita. Il 3-4-2-1 che Fabio Caserta ha sperimentato nel corso della partitella di sabato con la Primavera, potrebbe andare in questa direzione. Il Cosenza di oggi, quello che si è arrampicato fino all’8° posto, in piena zona playoff, lo ha fatto grazie al collaudatissimo 4-2-3-1 e tutte le varianti del caso.
Ed è su questa traccia che si andrà avanti, anche nel derby con il Catanzaro in programma allo stadio Nicola Ceravolo domenica prossima, 26 novembre alle ore 16.15. Anche perché le bocche du fuoco rossoblù stanno affilando le armi. Per come si è visto, appunto, sabato sul terreno del Marulla. Quasi tutti gli attaccanti si sono scatenati durante il test con i ragazzini della Primavera. Su tutti i giovani Massimo Zilli, autore di 4 gol, e Valerio Crespi che ha messo a segno una doppietta.
Non sarà semplice vederli titolari. Anche perché compagni di squadra più abituati e più esperti non sono sati da meno. Come a esempio Simone Mazzocchi (nella foto di Andrea Rosito riceve i complimenti da Forte e Calò dopo il gol) e Francesco Forte, anche loro a segno sabato mattina. Così come Gigi Canotto che di professione non fa il bomber, ma di gol, anche importanti, ne ha messi a segno un bel po’.
Si annuncia una settimana bella carica e intensa in casa Cosenza. Da martedì pomeriggio comincerà la caccia a una maglia da titolari, e soprattutto in attacco l’allenatore ha l’imbarazzo della scelta. Oltre ai già citati Zilli, Crespi, Mazzocchi, Forte e Canotto vanno aggiunti Marras, Tutino e soprattutto quel Voca, già 3 gol in campionato, imprescindibile nel 4-2-3-1.
