Cosenza, sveglia presto: squadra a rapporto dal ds Gemmi

Valutazioni in corso sul futuro dell'allenatore soprattutto da parte del presidente Guarascio mentre il direttore sportivo ha incontrato squadra e staff tecnico allo stadio Marulla

La sconfitta con la Ternana non è andata giù. A nessuno. Tant’è che in casa Cosenza si stanno facendo valutazioni approfondite sul futuro dell’allenatore Fabio Caserta, soprattutto dal parte del presidente Eugenio Guarascio il quale è sempre stato convinto di avere allestito una squadra che potesse stazionare stabilmente nella parte alta della classifica. L’obiettivo della salvezza rimane soltanto un pennacchio da esibire nelle dichiarazioni di facciata…

Intanto un primo segnale c’è stato. Domenica mattina di buon ora, tutti allo stadio Marulla: il direttore sportivo Roberto Gemmi ha convocato squadra e staff. Un confronto dai toni accesi, con il responsabile dell’area tecnica del club di Via degli Stadi che evidentemente non ha gradito l’atteggiamento della squadra.

In modo particolare sono stati rimarcati alcuni episodi, evitabili, come ha detto pure Caserta nel dopo partita, verificatisi sul campo. Soprattutto in occasione dei gol segnati dalla squadra di Breda (vedi Martino che rimane a terra dopo il colpo subito…) e l’espulsione di Calò di una ingenuità clamorosa.

132 risposte

  1. Siete sulla buona strada con Caserta per la retrocessione guardate novanta minuti interi e non a un gioco vanno tutti per i fatti loro

  2. Per anni avevate una panda ed di riffa ho di raffa ha fine campionato vi salvate, quest’anno avete aumentato la cilindrata e rischiate che il motore fonde.

  3. Caserta in campionato parte sempre bene ma poi dopo un po’ incomincia ad annaspare, in tutte le squadre è stato mandato via quest’anno sarà la stessa cosa.

  4. Sarebbe un’errore gravissimo esonerare Caserta…quello che bisogna fare immediatamente e prendere due centrali difensivi di categoria… abbiamo una difesa ch’è un colabrodo Meroni,Sgarbi, e Venturi non sono all’altezza della categoria…e vero che non segniamo molto!!! ma la cosa più grave e che difesa prende gol con facilità impressionante

  5. ,. ..madunneè ammucciategli sta capa delirante,. ..che se lo vedono gli alieni. …so pigghiano. ..perdonami mamma,na battuta ppè na sana preghiera col cuore di lupo. .per i guai del mondo. amen ❤💙

  6. Caserta ha enormi lacune sotto il profilo della totale prevedibilità del gioco che propone e sul perseverare diabolicamente a basare il gioco stesso sulla figura di Calò regista. Ciò premesso, c’è da dire che ad andare in campo sono comunque i giocatori che appaiono leziosi, senza cattiveria agonistica ed in troppi stanno deludendo le aspettative commettendo errori tecnici da dilettanti allo sbaraglio. Verosimilmente, se con Cittadella, Parma e Bari non assisteremo ad un cambio di marcia, il capro espiatorio che verrà sacrificato sarà Caserta e per l’ennesima stagione ci ritroveremo a dover cambiare allenatore in corso d’opera e ad intervenire pesantemente sul mercato di gennaio: l’ennesima rivoluzione. Peccato perché almeno quest’anno Guarascio ci aveva provato.

  7. Dopo 6 anni di stupida guerra a Guarascio che ci ha portato in B non dobbiamo meravigliarci se il pubblico si è allontanato.

  8. Gemmi forse è il primo che dovrebbe fare il mea culpa, ha costruito la squadra iniziando dal tetto…. è andato a fare il mercato solo per portare dei nomi di prestigio a Cosenza senza badare ai ruoli e a quelle che erano le criticità della passata stagione. Paradossalmente voglio dire che forse eravamo più forti l’anno scorso, lo eravamo sicuramente sul piano caratteriale e sicuramente quel campionato era molto più equilibrato rispetto a questo. Detto ciò, abbiamo preso un sacco di doppioni in attacco e non abbiamo degnamente sostituito Brescianini e Rigione e non abbiamo comprato un terzino alla Casasola. E’ stato snaturato Voca e Florenzi lo è in corso. Anche Meroni che era un baluardo sta trovando difficoltà a raccapezzarsi perché non c’è filtro a centrocampo.
    A Gemmi segue poi Caserta che, secondo me, non è all’altezza di gestire questa squadra che lui stesso si è visto costruire senza profferire parola al riguardo.

  9. In casa dovrebbero essere dei leoni,ma somigliano sempre di più a pecore,poi vi raccomando gli attaccanti,se non segnano in casa,quando

  10. 2500 spettatori !!!
    sarebbe il caso di affiancare alla brutta prestazione della squadra anche le brutte prestazioni di un pubblico ormai a dir poco ridicolo , siamo diventati una tifoseria ormai paragonabile a quella del cittadella .

  11. A Cosenza purtroppo basta Vincerne 2 per essere il miglior mister del campionato e basta perderne una per essere da eccellenza,si ancora abbiamo le ferite del derby è vero!ma sulla piazza non ci sono sti grandi allenatori liberi,Castori che è il Top è andato ad Ascoli e Bisoli e Viali sono sotto contratto,quindi Cambiare al momento sarebbe solo un errore piuttosto lui deve cambiare qlksa sopratutto sotto porta bisogna essere più cattivi!

  12. Quando i calciatori non vogliono più l’ allenatore boicottano, giocando,, il primo tempo alla grande, dimostrando di essere all’altezza, e il secondo tempo tirando i remi in barca . Non è certamente la preparazione atletica a determinare il calo, è solo calcolo di spogliatoio.

  13. Buona sera.. mi permetto di scrivere da Catanzaro, lo faccio perché al di là di tutto, vi seguo per simpatia, in Calabria, dopo il Catanzaro naturalmente,onestamente, reputo solo il Cosenza degno di essere seguito. Come squadra avete un grosso neo, non riuscite a segnare. Non riesco a capire perché Caserta ripeta sempre gli stessi schemi, che per inciso sono 3/4. Alcuni calciatori a mio avviso sono sopravvalutati, e, non stanno rendendo. Ripeto, senza alcun tipo di astio, non capisco se sia Caserta a non schierarli nel modo migliore oppure sono proprio loro che oltre questo non possono dare. Per quanto riguarda il tifo, spero torniate allo stadio, il botteghino è una delle risorse più importanti per una società. Noi abbiamo vissuto una vita in C ed una società economicamente solida la abbiamo sognata per anni, ora grazie alla Famiglia Noto stiamo vedendo la luce in fondo al tunnel e la piazza è consapevole che la stessa va aiutata con tutte le forze possibili perché senza di essa c’è solo il baratro.
    In bocca al lupo..☺️

    1. Grazie per quello che hai scritto.
      Di solito a scrivere è, da entrambe le parti, qualcuno che vuole provocare o sfottere.
      In bocca al lupo per il Catanzaro: sicuramente è la squadra col miglior gioco visto fino adesso e potrà dire la ai playoff.

    2. Finalmente un commento che riporta i toni a quello che dovrebbe essere il rapporto Cosenza Catanzaro. Quando si travalica la sana rivalità sportiva tra due piazze entrambe bistrattate per il solo fatto di essere del sud o, peggio, calabresi, sinceramente mi sembra stupido.
      Lo scherzo, anche lo sfottò sono divertenti ma quando si supera questo, mi pare triste oltre che, appunto, stupido nel vero senso della parola.
      Detto ciò, ritengo che quanto ci dice l’amico di Catanzaro sulla necessità di tornare seriamente al Marulla sia verissimo. Il clima che i tifosi del Catanzaro trasmettono ai loro giocatori è il vero punto di forza di una già ottima squadra. Noi lo abbiamo visto in passato come il nostro tifo abbia supportato salvezze impensabili e ora che abbiamo una discreta squadra è assurdo vedere meno persone dello scorso anno di questi tempi.
      Tutti allo stadio a fare quello che dobbiamo fare … I tifosi … Non siamo allenatori, noi siamo tifosi.

      1. A proposito del pubblico anche io scrivo da Catanzaro ma innanzitutto sono calabrese , volevo mettere in evidenza quanto sia importante mantenere la categoria ve lo dice uno che ha vissuto tutte le storie calcistiche del Catanzaro ( A,B e C) e sono stati 17 anni, gli ultimi, di sofferenza . Aiutate la squadra e sopratutto la società tenetevi stretto Guarascio e tenete sempre bene in mente che il pubblico è e rimarrà sempre la parte sana del calcio
        Criticate pure la Squadra ma innanzitutto hanno diritto a farlo solo chi paga il biglietto perché chi critica rimanendo sul divano non ha diritto
        In bocca al lupo e speriamo di fare almeno altri due/ tre derby quest’anno ( play off naturalmente)

  14. Si dice che il Cosenza riesce a resuscitare squadre ma possibile che non riesce a resuscitare pure i nostri giocatori?

  15. Secondo me se non si fà risultano a cittadella, Caserta deve andare via…
    Ovviamente a gennaio deve prendere difensori da serie b

  16. E’ ora di cambiare…non è irriconoscenza ma è il mondo del calcio che funziona così…fuori Caserta ed il suo numeroso staff, fuori i suoi fedelissimi Calo’ e Forte, perdere tempo significa solo perdere punti perché si ritarda a riorganizzare con un gioco.piu’ produttivo qst gruppo. Il Sudtirol.ha perso in casa quindi …si u presidente vo’ ci sarebbe un certo Bisoli che potrebbe fare al caso nostro..

  17. Gemmi iniziasse a rivoluzionare la difesa a gennaio. Se Caserta non vince con il Cittadella meglio mandarlo via e prendere un allenatore che ha già vinto qualcosa in carriera, tipo Nicola che ha fatto la promozione in A con il Crotone o Liverani che e’ salito con il Lecce. Servono nomi seri per puntare ai playoff o se si vuole solo la salvezza meglio tenersi Caserta.

  18. Dando per scontato di avere una buona rosa a disposizione, fatta eccezione per la mancanza di un vero leader almeno in un reparto, non resta che individuare le criticità in una o più delle seguenti problematiche:
    1)     Il mister non ha gli interpreti giusti per il gioco che ha in mente;
    2)     Il mister pretende un tipo di gioco troppo dispendioso e rischioso;
    3)     Il mister non sa leggere le partite in corso;
    4)     Il mister subisce passivamente gli aggiustamenti tattici degli avversari;
    5)     Il mister non fa giocare nei ruoli giusti alcuni degli uomini a disposizione;
    6)     Il mister non sa motivare bene la squadra e i singoli;
    7)     Il mister ha uno spartito di gioco monocorde;
    8)     Il mister si affida solo ai cambi per intervenire sulle partite in corso;
    9)     Il mister non riesce a farsi seguire dagli uomini a disposizione;
    10)  Il mister non fornisce un tangibile contributo durante le partite;
    11)  Il mister non sa gestire l’opportunità dell’intervallo. 

    1. Il decalogo del tifoso allenatore tipico cosentino … di un po’ tuttologo … sei bravo anche ad allenare ? Perché con uno come te di sicuro risolviamo il problema del Cosenza …. 🙈🙈🙈🙈

    2. 12….il mister joca a subbuteo,per sapere tutte queste cose a chi alleni…chi cirviuddru ca’ si..

  19. Qui ci vuole un cambio di rotta evidente.
    Nel secondo tempo squadra svogliata senza voglia di combattere, zero aggressività, zero determinazione, allo sbando più totale, così non va bene.
    E pure la rosa ha buoni giocatori ma bisogna potenziare la difesa con un centrale ed un altro terzino.
    Il secondo goal è stato preso perché Martino per troppo tempo è stato per terra e l’inevitabile goal del vantaggio della Ternana facendo la sua partita e vincendo con merito.
    Così non va bene.
    Se dipendesse da me manderei subito Caserta a casa e prenderei a NICOLA.
    Qui ci vuole un motivatore una persona carismatica che trasmetta grinta e voglia di combattere alla squadra.
    Presidente per un Cosenza vincente e prendi Nicola immediatamente.
    Forza Lupi sempre.

  20. PUTROPPO E’ UNA SQUADRA CONFUSA. NON RIMONTA MAI LO SVAMTAGGIO: NON NON E’ AGGRESSIVA, NON HA MOTIVAZIONE. E’ QUESTA NON E’ CERTAMENTE COLPA MIA!

  21. Ma basta….
    sempre la stessa canzone ogni anno..
    e la colpa è sempre dell’allenatore…..e basta
    ma quanti allenatori abbiamo cambiato da quando siamo tornati in serie B?
    E un progetto che manca, un programma..
    giocatori che fra un anno non ci saranno più, l’allenatore idem
    ma perché dovrebbero avere cucita la maglia sul petto?
    qui manca come sempre una società seria che costruisca un progetto serio e costruisca una squadra competitiva tassello dopo tassello…. Come è stato fatto a Catanzaro….

  22. Secondo me Caserta è meglio di tutti gli allenatori attualmente senza contratto. Dico di non distogliere lo sguardo dall’ obiettivo salvezza .
    Non vorrei fare la fine del Benevento, Spal o Spezia quest’ anno e retrocedere proprio quando abbiamo la squadra migliore.
    Abbiamo 19 punti e stiamo andando benissimo a mio parere.
    Sabato a Cittadella si vince e io ci sarò

    1. Si vince a Cittadella come a Brescia e con la Sampdoria.
      Abbiamo vinto due trasferte solo grazie ai goal nel recupero, il Cittadella è squadra che corre.
      La prossima settimana temo che Pandolfi centri la prima doppietta in B.

    2. i problemi ci sono..ma esonerare un allenatore dopo due sconfitte e’ ridicolo…ultime 5 partite…catanzaro ne ha perso 3….lo stesso, spezia,feralpi,palermo…sud tirol 4…come l’ascoli..e i tifosi si stringono con la squadra,invece qua’ ogni sconfitta allenatore nuovo e giocatori ca’ non valgono.chi bella tifoseria..e per giunta di divano

  23. Non so realmente cosa accade a questa squadra, giochiamo un tempo, l’altro non lo facciamo. Eppure, elementi di esperienza li abbiamo. Mai, come oggi, abbiamo una vasta scelta di attaccanti del calibro di Tutino – Mazzocchi – Forte. Proprio quest’ultimo a Castellammare è andato in doppia cifra, a Venezia uguale, 10 reti li ha segnate a Benevento, a Cosenza non riusciamo a metterlo in condizioni di segnare. Sicuramente qualcosa, manca, ma ci vorrà un mese per intervenire sul mercato, quindi, oggi, bisogna fare il meglio con quello che si ha. Caserta, deve capire che, si sta giocando un po’ di credibilità professionale, qui a Cosenza. Un altro esonero, non penso sia una nota positiva dopo quello di Benevento. Non si era fenomeni prima, non siamo brocchi oggi. Mister staff e squadra, trovassero una quadra, per rimettersi in carreggiata, perché così, proprio non va.

  24. Ma a Cosenza siamo tutti allenatori. Anche Pandolfi, che non sarà un campione, ma un discreto calciatore, a Cosenza era uno scarsissimo. Ora , sono tre giornate che sta andando a segno .

    1. Il problema.non è che siamo noi allenatori che non ne capiamo, forse il problema è nel gioco degli allenatori che si alternano sulla panchina del Cosenza.
      Il gioco che facciamo da anni non fornisce palle giocabili agli attaccanti: anche Borrelli è stato da noi una meteora, Gliozzi che si sta rivelando un discreto attaccante per la.categoria, da noi doveva arretrare in linea coi centrocampisti per difendere e arrivava in area avversaria sempre in ritardo e col fiatone.

  25. Mancano e pesano 5 punti per un campionato tranquillo,pesa il pareggio con la Feralpi e la sconfitta di ieri con la Ternana ,ci stanno le sconfitte con Cremonese,Modena,Samp ed anche nel Derby ma senza la vittoria di Palermo saremo quasi da play-out.Premetto che con i se e con ma si fa niente ma di sicuro con le prestazioni di ieri e con i non si va da nessuna parte.Discorso a parte la scarsa presenza allo stadio sono la conseguenza di 5 anni passati a contestare società e squadra per tutto quello che sappiamo,ci vuole tempo e risultati positivi ,questo spetta a società e squadra nuovamente.Solo e sempre forza lupi.

  26. Ma figuriamoci se Gemmi va contro il suo ennesimo fallimento tecnico! Fossi in Guarascio caccerei a tutti e due!🤬

  27. “Però abbiamo 19 punti” sembra la versione aggiornata di “Però abbiamo 11 punti” dello scorso anno, quando appigliandosi a questo dato e senza guardare alle prestazioni indecorose della squadra, si è tenuto Dionigi fino a che un filotto di sconfitte non ha fatto suonare l’allarme rosso.
    Cerchiamo subito un allenatore valido senza badare a spese..siamo ancora in tempo per fare un discreto campionato coi giusti innesti a gennaio

  28. Siamo passati da allenatori come Zaccheroni, Giorgi, Reja, Di Marzio, Scoglio e tanti altri a mezze calzette i cui curriculum farebbero impressione a qualunque “Presidente” per esoneri ed inesperienza. Se tutti dite che i calciatori ci sono tirare le somme è facile….

    1. Veramente Bisoli e Caserta non sono mezze calzette!!! Forse i finti sono i giocatori che pensano di avere il nome e curriculum e Invece ….. il nulla!!!

      1. Amico studia i curriculum e ti renderai conto che una rondine (1 campionato fatto bene non fa primavera)

      2. Veramente studia tu e Bisoli è molto meglio di altri avuti a Cosenza e sinceramente i curriculum servono a poco !!! Se poi vanno in campo giocatori( come dici tu )con curriculum che non segnano MAI

      3. Tutti contro Caserta, ma che colpa ne ha lui se la squadra è palesemente sopravvalutata, Tutino segna solo su rigore , Forte ogni morte di Papa, ha tante ali, come canotto Marras e mazzocchi, ma non un trequartista dai piedi buoni. Che colpa ne ha Caserta se a cenrocampo e difesa siamo scarsissimi. Dove vai con caló, Florenzi sempre rotto, venturi Meroni e Martino, ma dai! Caserta ha fatto già fin troppo. Ieri 3 gol presi e un espulsione da dilettanti. Distrazioni assurde, di giocatori davvero scarsi , che colpa ne ha l’allenatore. In panchina poi non ha frattesi sanchez e de vrij come l’Inter. Siamo obbiettivi. La cosa da fare è una . A gennaio servono rinforzi, 2 per reparto e si finirà nelle parti medio alte. Non serve a nulla cambiare allenatore ma tenere sti cadaveri.

  29. Con Caserta e non soltanto lui, il San Vito Marulla è diventato lo stadio delle “resuscitazioni” … Via, via, via chi squadra che è stata fatta !!! …
    E il bello che molti pensano a criticare il Catanzaro, una squadra che “sul campo” ha mostrato di avere i numeri e le “palle”, quindi finiamola di pensare al Catanzaro e piuttosto preoccupiamoci delle sorti del Cosenza Calcio, che se continua così, altro che salvezza, solo xché abbiamo 16 punti …. Spero soltanto che venga al più presto presa una decisione su Caserta, e a gennaio, anche su qualche altro “campione” che si è montato la testa !!!
    Forza 🐺🐺🐺❤️💙

  30. A Cosenza siamo capaci di mettere in discussione pure guardiola.. ogni anno l allenatore non è buono i giocatori non sono buoni il direttore non è buono facciamo ridere i polli.. a play station è na cosa a realtà e n atra.. nel calcio conta la programmazione la continuità e noi non l abbiamo MAI avuta.. quest anno abbiamo buttato le basi per iniziare un percorso e se lo manteniamo nei prossimi anni possiamo vedere quello che tutti speriamo.. per ora CUMINCIATI A VENI ARU CAMPU A TIFÀ NO CA PARLATI DU DIVANO tutti s allenatori. Ci vuole tempo anche con una buona squadra come l abbiamo e il calcio è fatto anche di fortuna parola che a cosenza non conosciamo purtroppo perché ieri se il primo tempo finisce 3 a 0 nessuno poteva dire niente. Che poi bisogna LOTTARE di piu è un altra cosa.. forza lupi sempre

  31. Prendere allenatore navigato che conosce, bene la B. Il Cosenza non è inferiore a nessuno i giocatori ci sono, questo e il mio modesto parere, Forza lupi.

  32. Purtroppo Caserta sta dimostrando di essere testardo e di non imparare dagli errori fatti. Ieri dopo il 1 tempo chiunque avrebbe tolto Cimino in evidente difficoltà al rientro dopo 1 mese di infortunio. Stavamo giocando benissimo con Tutino centravanti che metteva in difficoltà i centrali lenti e macchinosi della Ternana. L’infortunio di Canotto purtroppo ha cambiato la partita. È entrato così Forte a fare la punta centrale che i difensori della Ternana hanno controllato facilmente. Poi pareggiamo e 2 minuti dopo prendiamo un gol coi centrali di difesa a giocarsi l’1 contro 1 a centrocampo. Atteggiamento tattico suicida e non è la prima volta. Sono convinto che il Cosenza ha la rosa per stare nei primi 10 posti e giocarsi anche l’accesso ai playoff ma l’allenatore sta facendo la differenza in negativo. Ieri Breda dopo Bianco, Bisoli, Pirlo, Zafferoni e Vivarini hanno battuto il Cosenza facendo le stesse identiche cose cioè difesa bassa e ripartenze veloci a colpire un reparto arretrato che gioca troppo alto e che il centrocampo nemmeno protegge. Un’altra colpa di Caserta è quella di fare giocare troppi giocatori fuori ruolo. Insomma se continua su questa strada l’esonero sarà inevitabile e frutto di scelte cervellotiche!

  33. Una riflessione
    Durante una partita di calcio giocano 16 calciatori,in panchina ci sono l’allenatore,il vice, il massaggiatore ed altri.
    Quindi le responsabilità secondo me vanno divise.
    Perché quando si vince tutti ad elogiare la squadra, quando si perde la colpa è dell’allenatore?

  34. Il signor Caserta dopo l’ennesima sconfitta in casa e avendo praticato sempre lo stesso modulo di gioco dice ; noi Cosenza abbiamo sbagliato molto quindi bisogna stare con la testa BASSA e lavorare lavorare. potrei essere d’accordo da una pare dall’altra considerando la sua INGNORANZA CALCISTICA (ma non solo) dovrebbe dire ai calciatori di ALZARLA LA TESTA perchè noi a COSENZA la testa non l’abbiamo mai abbassata davanti a chiunque per COMPETENZA, PREPARAZIONE E CULTURA. Quindi caro Caserta dato che di calcio non capisci una amata mazza fai, quanto meno una bella figura se dai le DIMISSIONI.

  35. Questa dirigenza e questa squadra non sono all’altezza di un campionato di alta classifica. Potimu sta fino all’anno prossimo a parlare di allenatore, incompetenza e attaccamento alla maglia, ma la realtà del Cosenza calcio è questa; Chi vuole può seguirlo e chi non vuole può sempre tifare le squadre del nord in serie A.

  36. Inutili incontri… Se un giocatore nn ha cattiveria nel suo bagaglio nn l’avrà certo dopo questi incontri, mettiamoci anche che l’allenatore sembra nn infonderne… Parliamo del nulla…. A gennaio si acquistino 2/3 cagnacci e allora si che ci leveremo qualche soddisfazione

  37. Caserta non è in grado , distrugge i giocatori fisicamente e ora anche mentalmente (è lui il responsabile della tenuta mentale)

  38. Ma cosa c’entra la squadra se quello vuole fare la B con 2 centrocampisti…. ma è sempre retrocesso ovunque….

  39. Speriamo decidano l’esonero così che da sabato si possa riprendere con rinnovata fiducia ed ardore agonistico.
    A gennaio via Calo’ e qualche altro giocatore non adatto, dentro un centrale forte, un centrocampista alla Gattuso, uno o due terzini di livello e nessun obiettivo sarà precluso.
    CASERTA VIA SUBITO!!!!

    1. A Cosenza non si può finire un campionato con lo stesso allenatore 😡Caserta resta!!! Giocatori si devono svegliare e non dormire!!!!!!!

  40. Concordo con chi dice che Caserta è una persona seria, ma per quanto riguarda la gestione tecnica e la lettura delle partite non è cosa sua.
    Lo vedrei bene allenare le giovanili in quanto persona seria e buon educatore. Guarà prima che sia tardi xfavore allontanalo dalla panchina

  41. SIETE UNA SQUADRA VERGOGNOSA ASSIEME A QUESTO SPECIE DI ALLENATORE A QUEST’ALTRO DIRETTORE DI BOCCE È AL PIÙ GRANDE PRESIDENTE CHÉ A FATTO PASSARE L’A VOGLIA AI TIFOSI DI NON ANDARE PIÙ ALLO STADIO CHÉ NON ERA MAI SUCCESSO NEMMENO IN SERIE D È MAI AVUTO IN QUESTI ULTIMI 50 ANNI DEL COSENZA CALCIO 😂🙏

  42. Caserta è una persona seria ed allenatore che gioca un buon calcio ma malgrado ciò in B ha praticamente sempre fallito e il Cosenza ne è la riprova: squadra che gioca bene ma sempre allo stesso modo, che si impegna sempre ma non lotta mai, che fa sempre ottimi primi tempi e pessimi secondi tempi, frazione in cui di solito si decide il risultato. In una parola quello che Caserta non sa dare alle sue squadre è il carattere che è la cosa che poi determina gli episodi e quindi i risultati. Spiace dirlo ma purtroppo va esonerato subito perché altrimenti dopo anni di salvezze sofferte, con squadre scarse che lottavano, arriverà una retrocessione con squadra decente che gioca bene. Una vera beffa.

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