Cosenza, ultimo giorno di riposo: da mercoledì in campo

Nulla è cambiato rispetto al programma già definito dopo la sconfitta con il Como al Marulla del 26 dicembre scorso: la riflessione sul futuro di Caserta evidentemente prosegue ma a guidare il gruppo ci sarà ancora lui...

Rispetto al 26 dicembre scorso, giorno della sconfitta al Marulla con il Como, niente è cambiato. Tranne terremoti dell’ultima ora, rimane il programma già stabilito: oggi ultimo giorno di riposo e da domanai, mercoledì 3 gennaio, si torna in campo. Il Cosenza è atteso dalla ripresa degli allenamenti ma senza novità di rilievo.

Evidentemente la riflessione in atto sull’allenatore Fabio Caserta prosegue ma è mplto probabile che a dirigere il gruppo nei primi giorni del 2024 ci sarà ancora lui. Non si sono create le condizioni per un cambio di guida tecnica, magari si dirà che la fiducia nei confronti del tecnico di Melito Porto Salvo non è mai stata messa in discussione. La verità è nota, perché non c’è stato accordo sul nome del sostituto.

Per cui toccherà a Caserta continuare a gestire il momento delicato del Cosenza. Una sola vittoria nelle ultime dieci partite ma soprattutto le cinque sconfitte nello stesso periodo, avevano portato all’idea del cambio. Se oggi, martedì 2 gennaio 2024, non ci saranno novità in merito è chiaro che alla ripresa e fino al ritorno in campo la patata bollente rimarrà nelle mani del tecnico. Con all’orizzonte due sfide complicate con Cremonese e Venezia, candidate alla promozione in Serie A.

7 risposte

  1. Si infatti Bisoli o Viali bisognava prenderli.Sud Tirolo e Ascoli hanno risolto i problemi cambiando allenatore.Facile parlare ma é pur vero che tutti ne hanno diritto.

  2. Purtroppo è evidente che si è scelto di continuare con Caserta malgrado anche un cieco lo avrebbe esonerato già dopo Cittadella, visto che la squadra pur seguendolo, ha smesso di credere in lui. Si fosse mandato via allora, un nuovo mister (Bisoli o Viali) avrebbe avuto tempo di valutare l’organico ed apportare i dovuti cambiamenti in sede di mercato. Così Caserta influirà anche sul mercato di gennaio e finirà di rovinare la squadra con altri suoi fidati bidoni tipo Sgarbi, Forte e Canotto. Salvo miracoli il nostro destino è purtroppo segnato ed è un peccato perché, cambiando mister, con due terzini decenti, un centrale forte ed un centravanti serio, ci si poteva salvare tranquillamente.

  3. Questa società che ringrazio sempre a prescindere, dimostra sempre le solite lacune decisionali e di comunicazione queste persone vivono alla giornata e non hanno nessun carisma , adesso certamente si saranno incartati visti gli stipendi dei bidoni che Dio Gemmi ha portato a cs, difficile che Caserta accetterà di lasciare lo stipendio e difficile anche Guarascio pagherà due allenatori……… si vive di prestiti e di bidoni parcheggiati qui da altre società,così difficile che si farà il salto di qualità voluto dalla tifoseria che ormai vive di Instagram e megalomanie varie come il nostro presidente che è legato al Cosenza calcio guisto per mania di protagonismo!!!!!!!!

    1. Prima lo ringrazi e poi gli dai del megalomane ….???? Ps nei 2 anni precedenti ne ha pagati ben 5 di allenatori : 3 un anno e 2 il secondo anno … così giusto per statistica

      1. esatto,non si puo’ cambiare tanto per il gusto di cambiare e accontentare chi vive di novità a spese dei bilaanci societari.

      2. Lo ringrazio perché a Cosenza non c’è nessuno che toglie una lira solo chiacchiere!

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