Fabio Caserta nella sala stampa del Druso ha analizzato la vittoria del Cosenza (1-0) sul Südtirol, rispondendo alle domande dei giornalisti. Decisivo il gol di Frabotta al 33′ del secondo tempo.
RIGORE FORTE “Non guardo mai i calci di rigore. Non l’ho fatto con Forte, non lo facevo con Tutino. Mi dispiace per Francesco, perché il gol serve tantissimo soprattutto per gli attaccanti. È un periodo che non gli gira benissimo. Però deve continuare a lavorare pe come sta facendo, perché sono convinto che da questo momento un po’ negativo ne verrà fuori. Perché ne ha le qualità e il carattere”.
RITORNO ALLA VITTORIA FUORI CASA “Non guardo mai numeri e statistiche. Analizzo partita dopo partita, a con il Südtirol la squadra ha giocato la partita molto bene sia in fase di possesso che di non possesso. Quando andiamo in difficoltà non è per demerito nostro ma anche per merito degli avversari, nell’arco dei novanta minuti ci sarà sempre il momento di difficoltà. Dopo il calcio di rigore sbagliato la squadra ha avuto un leggero contraccolpo ma tranne che su un calcio d’angolo non si è mai sofferto. Faccio i complimenti alla squadra perché era una partita difficile da giocare dal punto di vista dell’atteggiamento e dal punto di vista mentale, perché dopo una grande vittoria con il Venezia non era facile mantenere la concentrazione. È stata una prova di maturità importante. Sono contento per i ragazzi perché anche nei momenti di difficoltà ho sempre avuto la certezza di avere un grande gruppo. Giocatori che lavorano sodo, non si sono mai disuniti soprattutto quando le cose non andavano bene”.
ATTEGGIAMENTO “Quando alla vigilia avevo chiesto grande attenzione e l’atteggiamento giusto, lo aveva fatto perché non era facile venire a Bolzano e giocare una partita per come l’abbiamo fatta. Adesso sembra tutto facile ma non era così scontato. Vero la vittoria fuori casa mancava da molto tempo, è arrivata in un momento importante perché sono punti importanti per la salvezza. Dobbiamo continuare a lavorare senza pensare ad altro, perché sono bene quali saranno i discorsi dopo due vittorie consecutive. Dobbiamo rimanere con i piedi per terra, fare più punti possibili prima possibile per la salvezza. Sono contento di avere visto una squadra disposta e predisposta al sacrificio”.
SCELTE “Tutte le decisioni sono figlie di scelte tecniche. In questo momento la vedo così. In passato è stato fuori Zuccon dopo l’infortunio, poi Calò stava facendo bene. È stato fuori Voca che per noi, a livello di caratteristiche è un calciatore indispensabile. Alla fine si gioca in undici, per cui devo schierare la formazione migliore per caratteristiche e guardando pure l’avversario. In questa partita fino all’ultimo ero indeciso se mettere Voca vicino a Forte ma gli ho preferito Mazzocchi per avere due attaccanti e cercare di sfruttare le caratteristiche di Florenzi e Marras sugli esterni. Per me anche chi non trova spazio dall’inizio, rimangono giocatori fondamentali a partita in corso. Per quanto riguarda Calò ha fatto un ottimo campionato fino a ora, ho preferito Zuccon e Praszelick perché in questo momento avevo bisogno di centrocampisti con le loro caratteristiche. Il campionato è ancora lungo, per cui Calò e tutti gli altri ci daranno una grossa mano”.
GYAMFI E SERENITÀ “Conoscevo le caratteristiche perché l’ho avuto a Benevento e in fase difensiva dà più equilibrio rispetto agli altri terzini che abbiamo. Spinge un po’ di meno ma non era facile. Sono contento perché ha fatto un esordio molto buono, senza sbavature. Gioca con equilibrio, usa la testa e sono contento per lui. Quando si vince l’allenatore è sempre sereno, quando si perde un po’ meno perché ha delle responsabilità importanti. Cosenza è una piazza importantissima e ci teniamo tutti a fare bene. Quando vinci il sorriso ti arriva facile, anche se per poche ore perché adesso si pensa già al Pisa…”.
13 risposte
centrali dietro CAmporese e Meroni e siamo a posto. Venturi si accomodasse in tribuna please…e nu pericolo ogni palla ca sfiora.
Devo ammettere che ho criticato Caserta in questi ultimi periodi, soprattutto perché non dà spazio a Crespi che secondo me può crescere e dare tanto, ma non importa ora. Ora penso che guardando sto campionato di serie B c’è una lotta incredibile tra tutte le squadre, succede tutto e il contrario di tutto ad ogni turno, risultati inaspettati e mai scontati. È difficilissimo e molto equilibrato, bisognerà soffrire tantissimo per rimanere in zona tranquilla (le altre otto di noi non mollano affatto) e nello stesso tempo è assolutamente possibile fare bene nei confronti di chi è sopra di noi. Bastano veramente pochi dettagli per portare a casa una vittoria ed è sempre più un fatto di atteggiamento mentale positivo. Anche gli infortunati e le squalifiche vanno ad incidere pesantemente e possono cambiare tutto. È chiaro che se Caserta ci porta a stare stabilmente in zona retrocessione allora è giusto pensare all’esonero, ma gli obiettivi dichiarati di quest’anno erano salvezza, quindi che resti lui e fine della storia.
Parla di meno criticone
Forse non sarete d’accordo, ma ieri abbiamo rischiato di non vincere una partita contro una squadra veramente mediocre.
Far battere un rigore decisivo ad un attaccante che sono mesi che gioca male, sta in panca, non segna, caso scommesse ecc, e’ una scelta folle! Non sono d’accordo sul fatto che era un’occasione per Forte per sbloccarsi, credo che Forte debba sbloccarsi su azione e poi gli dai la responsabilita’ di tornare a battere i rigori, per lui queste palle ora come ora pesano moltissimo. Per questa scelta abbiamo rischiato di non portare a casa tre punti.
Non e’ una critica contro Caserta , non e’ disfattismo di tifoso da tastiera.
Ma credo che se fossimo stati sul 2-0 per noi potevi mandare forte al dischetto. In una situazione cosi non lo avrei mai mandato a tirare.
E’ completamente fuori forma e non gli gira neppure bene, diamogli certe responsabilita’ quando dimostra sul campo di avere ripreso la sua strada.
Siamo stati molto fortunati ieri, ci voleva grazie a Dio.
Ma non rilassiamoci, siamo passati da una prestazione super (venezia) ad una appena sufficiente con miracoli di Micai e rigore sbagliato.
Cosi e’ il calcio, va bene, prendiamoci i tre punti.
Forza Lupi che non mi fate dormire la notte.
Lupo Neeeeeerooooooooo…dove seeeeeiiiiiii?????
Siamo ancora in tempo per prendere un Attaccante , Forte e Crespi ,chi per un motivo chi per un’altro,non possono portare aiuto alla causa del Cosenza.
No, Forte e Crespi daranno soddisfazioni, devono rimanere.
La penso come te.
Forza 🐺🐺🐺❤️💙❤️💙❤️💙
Forza ragazzi, forza mister Caserta.
Forza 🐺🐺🐺❤️💙❤️💙❤️💙
Il mister ha trovato la quadra
Fuori Calò
Che a centrocampo rallentava il gioco
E dava poca fisicità
Il centrocampo con Florenzi Praszelik Zuccon è un centrocampo che offre velocità tecnica e fisicità
Con ai lati Mazzocchi e Marras sempre migliore in campo
Lo squalo si sbloccherà prima o poi
Frabotta giocatore di altra categoria sa fare le due fasi sa crossare in maniera impeccabile e ha un sinistro incredibile
Camporese ha dato solidità e sicurezza in difesa
Due innesti di qualità che dicevano di Frabotta e Camporese?
Bravo 👏 confermo in toto tutto ciò che hai scritto…
forza lupi..e mister caserta…mele amare per i tiraturi
Jamu lupi🐺aspettando Iemmello … in 400 a Bolzano lamu pigliati a 🍏🍏🍏