Gennaro Tutino a suon di gol viaggia sulle ali dell’entusiasmo, sempre più punto di riferimento del Cosenza di Fabio Caserta. Dopo 24 giornate è a quota 9 in campionato, segnati tutti al Marulla: l’obiettivo adesso è sbloccarsi fuori casa, dopo i tanti legni colpiti anche nelle partite giocate in trasferta. E affila le arni già per domani, sabato 10 febbraio, a Modena.
Ma nel mirino del numero 9 dei Lupi c’è un altro obiettivo. Centrare per la seconda volta la doppia cifra in Serie B con la maglia del Cosenza. La prima volta c’era riuscito nel campionato 2018-2019: 10 reti nella stagione del ritorno tra i cadetti, dopo che era stato uno dei protagonisti nella fantasticata cavalcata nei playoff fino all’apoteosi di Pescara contro il Siena. Con altre 15 partite da giocare, l’obiettivo non è poi così lontano. Anche perché Tutino potrebbe ripetere una impresa storica.
Prima di lui, infatti, fu un’icona dei Lupi a finire il campionato di Serie B per due volte in doppia cifra. E anche lui indossava la numero 9: l’indimenticato Gigi Marulla. L’ex Tamburino di Stilo, come lo aveva ribattezzato il giornalista Santi Trimboli, segnò 15 reti nel campionato
1990-1991 (quello dello spareggio con la Salernitana, guarda caso proprio a Pescara…) e 10 in quello successivo (quello del 5° posto e la beffa di Lecce all’ultima giornata).
E Tutino nella storia del Cosenza vuole entrarci sempre di più.