Cosenza, cresce l’attesa per conoscere le intenzioni di Guarascio

"Proseguire da solo al comando oppure tentare di coinvolgere altre forze imprenditoriali?" è la domanda che si pone Gazzetta del Sud sulle ambizioni future del club rossoblù

Il finale di stagione del Cosenza, sette risultati utili consecutivi con la possibilità di agganciare la zona playoff sfumata per pochi punti, ha contribuito a generare nuove aspettative nell’ambiente. Dai tifosi alle istituzioni (sindaco e presidente della Provincia) il denominatore comune è quello di alzare l’asticella per il futuro. Un vero e proprio accerchiamento che sta mettendo il presidente Eugenio Guarascio di fronte a un bivio. Argomento, a proposito di futuro, trattato anche sulle colonne di Gazzetta del Sud.

“Guarascio – si legge sul quotidiano – dovrà valutare se proseguire da solo al comando oppure tentare di coinvolgere altre forze imprenditoriali per garantire al Cosenza un bacino economico maggiore. Opzione, quest’ultima, davanti alla quale è sempre rimasto freddo, preferendo un’apertura a partner interessati a semplici sponsorizzazioni. Le strategie dei Lupi – conclude Gazzetta del Sud – passano anche attraverso queste valutazioni, che colpiranno, poi, a cascata l’area tecnica”.

38 risposte

  1. Con l’esperienza fatta in questi anni, se non si va in A in questi due prossimi anni…non ci si va più Con la gestione Guarascio!

  2. Il Presidente Guarascio ha ampiamente, e di più, dimostrato di saper gestire tecnicamente e specie finanziariamente il club, tanto di cappello specie se confrontato con altri boriosi presidenti in giro per la penisola; evidentemente non intende fare subito il passo più grande…di quanto chiede una oculata gestione economica/finanziaria, ma a piccoli passi sta sempre più consolidando il club…e se salto di qualità sarà…sarà al momento giusto sul piano tecnico e finanziario. Altri imprenditori a supporto? delle due una: o con risorse fresche fatti da corposi investimenti nel capitale sociale potranno rendere la costruzione della squadra più di qualità e quantità e tentare in pochi anni il salto in massima serie…o (e il pericolo esiste) altri imprenditori (non avvezzi alla sana gestio) destabilizzeranno l’equilibrio tecnico e finanziario costruito sapientemente nel tempo da Guarascio, con prospettive non di respiro…positivo.

    1. Difficile dissentire da quanto scrivi. Ne abbiamo l’esempio con quanto successo a Reggio. Una citta intera e la sua sincera passione per il calcio , umiliata e costretta a pagarne le conseguenze. L’ho scritto in tempi non sospetti, oggi chi riesce ad investire nel calcio sono americani e sceicchi , ma , tutto ciò , sappiamo che sarà la scorciatoia per la rovina del calcio stesso. Per un americano , sceicco o fondo di investimento che sia , sei interessante se si può averne un tornaconto, altrimenti si passa ad altri . Quindi , con tutti gli annessi e connessi tanto di cappello a Guarascio.

  3. Se Guarascio non ha i soldi per riscattare Tutino e rinforzare questa buona base di squadra, deve vendere la società o fare entrare qualcuno che investa, perché la città non vuole altri campionati solo per la salvezza.

    1. Tutti si tifosoni ca faciti parole…guarascio è L’UNICO che può gestire il Cosenza. E pu voliti ji in serie A solo con i soldi di guarascio, abbonamenti a cusenza si ni fanno 800 all’anno e i tifosi e associazioni non danno una mano. Mparativi a tifà e a ji sempre aru stadio e non presentarvi solo ai derby o nelle partite di cartello

      1. Ma se lui non investe, a gente picchi cià di gli tanto per aru stadio? Io in un una rosticceria entro se vedo da fuori che il bancone è pieno di roba da mangiare, si vu capì capisci

  4. Presidè continuità ci vuole, non sia mai costruire una squadra da zero, qui dobbiamo solo prendere quei 3 4 giocatori di categoria, ci vogliono giocatori di proprietà altrimenti ogni anno andranno via

  5. Dopo l’ultimo fallimento chiedevamo semplicemente un presidente serio che facesse tornare calcio a Cosenza senza ogni anno rischiare di non iscriversi al campionato.. in questi 13 anni Guarascio nonostante i suoi tantissimi difetti ha riportato dignità alla piazza ottenendo anche ottimi risultati.. ora, nel caso dovesse esserci questa evoluzione societaria mi auguro si affiancheranno imprenditori con progetti solidi e lungimiranti, che non si facciano condizionare da pressioni che a volte sono disfattistiche, e sopratutto si provi a raggiungere quell’obiettivo che dai nostri nonni ai figli speriAmo finalmente di raggiungere!

  6. Per la realtà cosentina e per le abitudini guarasciane, in ballo ci sono tanti soldini. Che si guardi intorno per cercare un aiuto, è più che legittimo. Spero solo che si ragioni in termini imprenditoriali, sia per il riscatto di Tutino che per puntare almeno ai play-off. Per Gennaro sarebbe una potenziale plusvalenza mai vista, per l’obiettivo sarebbe un rientro di immagine ed economico notevole. Tanto per un’aspetto che per l’altro sarebbero solo ritorni positivi, speriamo che la società rifletta in questi termini, allora potremmo divrtirci tutti insieme.

  7. Il modo di esprimerti svela quanto vali. Cerchi di parlare di cose alla tua portata . Magari comincia ad investire su te stesso regalandoti un corso d’italiano.

  8. Nessuno ha riflettuto su una cosa: tu devi per logica riscattare Tutino per poi monetizzare. Ma i tempi sono troppo stretti affinché, tra le tante manifestazioni di interesse più o meno aleatorie, si materializzi concretamente un acquirente in carne e ossa pronto a rilevare cache il cartellino di Gennaro. Quindi sei costretto a riscattarlo probabilmente al buio…Forse è questo il tentennamento della società? Forse per questo si cercano forze fresche? Cosa bolle in pentola? Lo scopriremo presto

    1. C’è anche da dire che si suggerisce costantemente a Guarascio quello che dovrebbe fare , ma di tutti gli strafalcioni e previsioni da fattucchiera (il più delle volte sballate ) che facciamo noi tifosi nessuni ne tiene conto . Siamo sempre prodighi di buoni consigli , di come agire correttamente e del fatto che dovrebbe scusarsi . In tutta sincerità , negli ultimi 4 anni non ho mai visto nessuno di noi scusarsi quando abbiamo sbagliato giudizi e previsioni . Siamo seri , se pretendiamo di dare lezioni , cominciamo anche noi a dimostrare correttezza e onestà, non solo pretenderla .

      1. Ma ti rendi conto di quello che dici? Se fosse come dici tu, questo sito non esisterebbe e con lui tutti i commenti e le chiacchiere da bar che facciamo. Do per scontato che le chiacchierate che facciamo qui sono a livello di bar dello sport, mi sembra ovvio. Ma ditemi, adesso non possiamo più neanche parlare di calcio? Già si respira in Italia un’ aria PESANTISSIMA,credetemi, ora nessuno può dire le sue sciocchezze altrimenti viene tacciato di essere un maestrino del calcio e impartire lezioni? Ma fatemi anche il piacere

      2. La riformulo: qualche giorno fa ho dovuto “truccare” il cognome di Marco Ne..g..ri in un commento perché non passava la censura. È un esempio calzante rispetto a ciò che intendi tu?

      3. Ti assicuro che non era mia intenzione censurare le chiacchiere di chicchessia, ma tu stesso riconosci, che senza le chiacchiere questo sito non esisterebbe . Dobbiamo allora decidere qual è il confino tra il serio e il faceto o se vuoi tra normalità e psicosi. Certo che si può parlare di calcio , dovrebbe essere l’intento di questa chat, ma qui si passa dallo sproloquio al turpiloquio se uno non è d’accordo. Avere delle posizioni contrapposte su un’idea, su un fatto, su un calciatore, su un presidente e il suo staff non ci autorizza ad offendere , aggredire ed insultare .Per fortuna , molti tifosi sanno esprimere pensieri compiuti e lineari senza lasciarsi coinvolgere , altrimenti altro che parla di calcio….

      4. Su questo sono pienamente d’accordo con te, il rispetto dell’ altro e dell’ altrui pensiero è sempre al primo posto, al netto di qualche sciagurato che, ahimè, su questo sito non manca mai

    1. È quello che in molti hanno sempre chiesto, ma non mi stupirei se ciò avvenisse, paradossalmente tanti andrebbero in panico . La prossima domanda sarebbe : chi sono , che intenzioni hanno , a cosa mirano ?

      1. Società seria? Allora ignori quali siano le Società serie. Questa è arrangiata alla meno peggio……giusto per campare di anno in anno…….

      2. Si … Di anno in anno ,senza accumulare 1 euro di debito ,non è cosa facile . Poi 2 campionati vinti , 3 spareggi salvezza vinti , una coppa Italia lega pro vinta . Cosa vuoi di più ? La serie A … ? allora dobbiamo cercare di capire meglio le situazioni ,ed avere più fiducia ,senza fare determinati discorsi (che lasciano il campo al disfattismo) fra L altro non corrispondenti al vero . Sai forse è questo quello che manca ad una piazza che la seria A non L ha mai vista . Altro che criticare chi si impegna a tenere in vita ed in salute un giocattolo che non è stato certamente prescritto dal medico .

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