Il trust della Salernitana e l’iscrizione del Chievo sotto la lente d’ingrandimento del presidente Guarascio sempre più proiettato verso il ripescaggio in Serie B
L’inizio settimana del Cosenza calcio è cominciato con una fitta riunione che ha visto protagonisti il presidente Eugenio Guarascio e un pool di avvocati esperti in regolamenti federali. Sotto la lente di ingrandimento le iscrizioni della Salernitana in Serie A e quella del Chievo in Serie B. Si vigila sull’operato della Figc, pronti a intervenire legalmente.
Per quanto riguarda il club di Campedelli si attende l’esito della Covisoc mentre quello campano è decisamente più ingarbugliato. Nel senso che il trust presentato da Lotito non ha per niente convinto la Figc che ha dato tempo fino al 3 luglio, entro le ore 20, a risolvere ogni problema. Dalla Salernitana trapela ottimismo. Il Comma 10 dell’articolo 52 delle Noif in qualche modo coinvolge anche il Cosenza che diventa diretto interessato.
Ed è questo passaggio normativo che proietta il presidente Guarascio sempre più verso il ripescaggio in Serie B. Infatti nel caso di mancata iscrizione al campionato con la definitiva bocciatura del trust, la Salernitana dovrebbe ripartire dalla Serie D. La questione viene seguita con la stessa attenzione anche dal Benevento, in questo caso interessato al ripescaggio in Serie A.
