La partita di Coppa Italia con la Fiorentina ha fatto sì che il giovane sloveno si mettesse in mostra. Alla stesso tempo il match del Franchi ha confermato quanto detto da Zaffaroni: i ragazzi della Primavera non sono ancora pronti per la Serie B
Lo aveva detto il direttore sportivo Roberto Goretti: la partita con la Fiorentina sarà una ghiotta opportunità per i giovani della Primavera. Ma il match del Franchi ha confermato quanto anticipato dall’allenatore Marco Zaffaroni in conferenza stampa: ancora non sono pronti per il campionato di Serie B. Al di là delle qualità tecniche, sulle quali, com’era ovvio che fosse, non c’era paragone è fisicamente che i lupacchiotti hanno dimostrato di essere clamorosamente indietro.
Allo stesso tempo la sfida con la squadra di Italiano ha messo in mostra le qualità del portiere Krisjan Matosevic. Il croato, arrivato la scorsa stagione dalla Triestina nell’operazione che ha portato Litteri al club friulano, è candidato a essere il terzo portiere. Infatti dopo l’infortunio di Del Favero è stato tesserato Umberto Saracco che farà da secondo, in attesa che venga ingaggiato l’erede di Falcone.
Intanto Zaffaroni a Firenze ha scoperto una certezza in più, nonostante i quattro gol subiti ne ha evitati un bel po’. C’era curiosità attorno a questo ragazzo nato a Koper il 5 giugno 1997, anche perché non aveva mai avuto la possibilità di giocare. Adesso il club dovrà decidere cosa fare: tenerlo in organico come terzo, oppure mandarlo in Serie C a giocare. Matosevic ha un contratto con il Cosenza fino al 30 giugno 2023.