I risultati delle squadre risucchiate nella zona bassa della classifica aiutano i ragazzi di Braglia, ora a +6 sulla zona playout
Una vittoria preziosa, forse tra quelle che i tifosi ricorderanno a fine stagione. E ce lo auguriamo tutti. Il Cosenza, con il netto 2-0 interno imposto alla Cremonese, si ritaglia una fetta importante per la salvezza. Bel gioco, carattere, grande forza di volontà e risultati: gli elementi per la salvezza sembrano esserci tutti. E la partita contro i grigiorossi di Rastelli lo ha dimostrato definitivamente, come se ce ne fosse ancora bisogno.
Carte alla mano, è stata una ventiquattresima giornata davvero prolifica per il Cosenza: oltre alla vittoria, sono arrivati, infatti, gli “aiutini” dalle dirette concorrenti per la salvezza. Le sconfitte di Carpi e Ascoli, il pareggio tra Padova e Foggia e la clamorosa sconfitta in rimonta del Livorno per mano del Lecce: goduria per gli occhi di Braglia. In attesa del posticipo Crotone-Pescara (con gli squali momentaneamente a 19 punti), il Foggia ultimo immischiato nella zona play-out dista ora ben sei punti.
E questo gap potrà assottigliarsi ancora di più con eventuali risultati utili nelle prossime tre gare: i ragazzi di Braglia, infatti, dovranno affrontare nell’ordine Perugia, Carpi e Foggia. Un filotto di scontri diretti che la dirà lunga sugli obiettivi stagionali del Cosenza, che per ora può godersi serenamente una ottima posizione di classifica. 13 punti e sarà salvezza, un Cosenza così riuscirà senza dubbi nel suo intento.