Gli articolati intrecci di mercato tra Lotito e De Laurentiis vanno a incrociare il destino di alcuni calciatori tra Napoli, Salernitana, Bari e Lazio. Quattro squadre le cui proprietà appartengono proprio ai due presidenti
Che Tiago Casasola, 25 anni compiuti un mese fa, avesse manifestato il desiderio di continuare a indossare la maglia del Cosenza non è mai stato un mistero. Ne aveva parlato con Roberto Occhiuzzi e lo aveva ribadito a Stefano Trinchera. Ma evidentemente non è bastato. Soprattutto quando di mezzo c’è un dirigente come Claudio Lotito. L’esterno argentino si allena con la Salernitana ma la proprietà del cartellino, fino al 30 giugno 2023, è della Lazio. Stessa proprietà.
A proposito di multiproprietà, in questa particolare sessione di calcio mercato, spunta un intreccio particolarmente articolato che coinvolge Aurelio De Laurentiis. Guarda caso anche lui proprietario di due club: Napoli e Bari. I presidenti stanno portando avanti trattative che, indirettamente, coinvolgono anche il Cosenza. È noto che Lotito e De Laurentiis hanno raggiunto da tempo l’accordo, sulla base di 5-6 milioni di euro, per il trasferimento di Tutino e Palmiero dal Napoli alla Salernitana. Ma sull’attaccante non mollano la presa Lecce e Pescara, anche se il club campano rimane favorito. Mentre sul centrocampista il Cosenza rimane alla finestra ma con pochissime speranze di riportarlo al Marulla.
Non finisce qui. Infatti tra Lotito e De Laurentiis è da settimane che si cerca di chiudere almeno un’altra trattativa. Si tratta del centrocampista polacco Tomasz Kupisz, 30 anni compiuti il 2 gennaio scorso, il quale è un pupillo dell’allenatore Fabrizio Castori il quale lo ha avuto al Trapani nella seconda parte di stagione (18 presenze e 1 gol). Il calciatore arriverebbe dal Bari, club dal quale potrebbe trasferirsi anche il difensore Andrea Schiavone, 27 anni compiuti il 27 febbraio, in prestito. Eccolo l’intreccio sulla linea Napoli–Salerno–Bari…
E in tutto questo Casasola continua ad allenarsi in una squadra, la Salernitana, in cui ha la consapevolezza di non essere una prima scelta. A differenza di quanto potrebbe verificarsi a Cosenza. Ma tra l’argentino e il ritorno al Marulla di mezzo c’è Lotito. La trattativa non è per nulla semplice. Un po’ per l’ingaggio decisamente alto per il budget del presidente Guarascio ma allo stesso tempo non è da escludere l’ipotesi secondo la quale si punterebbe, da parte della Lazio ovviamente, ad avviare una trattativa per rilevare il cartellino del forte esterno. E qui le cose si complicherebbero ulteriormente. Il direttore sportivo Trinchera rimane vigile sulla questione, con una base di partenza di non poco conto: a Casasola piacerebbe essere allenato da Occhiuzzi anche nel prossimo campionato di Serie B 2020-2021.