Il tecnico di Piombino vinse il suo primo campionato da allenatore sulla panchina del Cosenza
Una carriera ricca di successi. Nedo Sonetti, in venti anni di carriera, ha scalato le categorie aprendo la sua serie di trionfi in riva al Crati e chiudendoli proprio al San Vito sulla panchina del Brescia.
Sonetti portò il Cosenza in Serie C1 nella stagione 1979/80, e l’anno dopo riuscì a ripetere l’impresa promozione con la Sambenedettese, portando i marchigiani in Serie B.
Qualche mese fa, l’allenatore di Piombino, nel corso di un’intervista al Corriere Adriatico alla vigilia della sfida play off tra i rossoblu di Braglia e la squadra guidata da Moriero, ha ricordato con affetto l’avventura in rossoblu: “L’anno vissuto a Cosenza fu pieno di sofferenza, ma alla fine la gioia diventò incontenibile. Mi ricordo che dopo la promozione in C1 con tutta la squadra facemmo più di 30 km a piedi, andammo fino a Paola per celebrare una vittoria meravigliosa”.
Altri 20 anni ricchi di successi con ben cinque promozioni in Serie A tra le file di Atalanta, Udinese, Ascoli, Lecce e infine col Brescia, con cui approdò in massima serie grazie al pareggio all’ultima giornata col Cosenza allo stadio “San Vito”. Un cerchio chiuso nel migliore dei modi, per una carriera a tinte prettamente rossoblu.
