L’attaccante napoletano è soddisfatto per il prezioso punticino e racconta il suo gol: “Ho creduto su quella palla di Dermaku, contenti per il pareggio ma potevamo portare a casa i tre punti”
Sta bene Gennaro Tutino, che arriva in mix zone contento per il risultato appena conquistato all'”Adriatico” dopo qualche problemino fisico avuto alla vigilia: “Siamo contenti per il pareggio, anche se potevamo vincere la partita. Abbiamo messo sotto una squadra come il Pescara, tra l’altro in casa loro”.
Qualche assenza importante, che sarà recuperata durante la lunga sosta: “Avevamo qualche defezione: Embalo si è fatto male, Hristov era alla prima da titolare mentre io avevo la febbre” le parole del fantasista napoletano ai microfoni di JonicaRadio “Anche oggi abbiamo dimostrato di essere un gruppo unito. L’importante è ora recuperare energie e infortunati nella sosta”.
Infine, un commento sul gol che lo avvicina sempre di più alla soglia della doppia cifra stagionale: “Ho creduto su quella palla di Dermaku, Fiorillo non è stato bravo e io mi sono avventato con grande cattiveria. Per arrivare in doppia cifra bisogna fare altri due gol, ma con l’aiuto dei compagni riuscirò ad arrivarci senza problemi”.