L’attaccante rossoblu, che era finito ai margini della squadra rosanero, si è riscattato davanti agli ex compagni con una prestazione importante: “Sono molto felice di far parte di questa famiglia”
Con la maglia rosanero ha avuto tante chance a disposizione per mettersi in mostra, sia in Serie A che successivamente nel campionato cadetto, ma fra il Palermo e Carlos Embalo non è mai scattata la scintilla. Pochissimo spazio in campo, situazione societaria disastrata e voglia di esprimersi a grandi livelli lo portano al trasferimento in Calabria, sponda Cosenza. Una neopromossa che lotta per non retrocedere, quale migliore occasione per ritrovare gli stimoli giusti e soprattutto le prestazioni altisonanti che lo avevano caratterizzato in passato.
E grazie al suo contributo, il Cosenza di Braglia naviga spedito verso le zone tranquille della classifica. L’ex rosanero, dopo un bottino di quattro partite concluso con un bilancio di due vittorie, un pari ed una sconfitta, è rimasto ai box per tre settimane causa stiramento alla coscia fino al match contro la capolista Brescia, contro cui ha segnato il suo primo gol in maglia rossoblu. Un imperioso stacco di testa, il “Marulla” in festa ad accogliere il suo nuovo beniamino.
Ed eccoci qui: impegno in settimana con la propria Nazionale, a dimostrazione del buon momento di forma del guineano, e gara crocevia contro l’ex Palermo. Embalo non trova, però, spazio tra i titolari nel 3-5-2 di Braglia: per lui, si profila un ingresso in campo in corso gara con l’obiettivo di sconvolgere gli equilibri rosanero. Minuto 56, è il suo momento: stadio in visibilio, l’aspettativa di un gol dell’ex è alta. In quel pallone è condensata tutta la rabbia e la voglia di rivalsa: lo accarezza, dribbla un paio di avversari come fossero birilli e conclude con un tiro che scheggia la traversa. Dopo qualche minuto, tocco di classe a servire orizzontalmente Tutino su un lancio di Perina sporcato da un colpo di testa di Bellusci. Ecco a voi Embalo, incarnazione della forza bruta.
“È stata una grande gara, complimenti a tutta la squadra. Quella capitata sui piedi di Tutino è stata un’occasione importante, speriamo di non sbagliare cose del genere nella prossima partita”, le parole di Embalo in mixed zone al termine della gara. La serenità nei suoi occhi si tramuta nelle dichiarazioni che rivolge ai microfoni dei giornalisti: “Spero di dare di più, ho l’appoggio dei compagni e gioco in una squadra importante. Sono molto felice di far parte di questa famiglia. Speriamo di fare tanti punti, non dobbiamo contare ma stare concentrati al massimo”. Caro Carlos, la città ti abbraccia e ti spinge verso traguardi importanti. Firmato, la tua famiglia rossoblu.
